Microsoft ha negoziato il primo contratto sindacale che regola l'uso dell'IA
Yuki Iwamura/Bloomberg
Microsoft ha firmato un accordo di contrattazione collettiva con il sindacato CWA, che per la prima volta nella storia del gigante tecnologico regola l'uso della tecnologia dell'intelligenza artificiale. L'accordo riguarda centinaia di dipendenti degli studi di videogiochi ZeniMax, di proprietà di Microsoft.
Ecco cosa sappiamo
Secondo l'accordo, i sistemi di intelligenza artificiale dell'azienda devono essere equi e responsabilizzanti nei confronti degli esseri umani. Se i dipendenti ritengono che questa condizione sia stata violata, potranno intraprendere azioni legali.
Inoltre, Microsoft si impegna a informare il sindacato su ogni nuovo caso di implementazione dell'IA che possa interessare i dipendenti. Su richiesta, l'azienda avvierà le trattative per i relativi cambiamenti.
Microsoft ha anche stretto una partnership con l'AFL-CIO, la più grande federazione sindacale. Come parte dell'accordo, il gigante tecnologico ha promesso di non ostacolare gli sforzi di sindacalizzazione e di condividere regolarmente le informazioni sulle tendenze dell'IA.
Gli esperti definiscono gli accordi firmati una pietra miliare. Per la prima volta, una delle più grandi aziende IT ha avviato un dialogo con i sindacati e ha accettato di condividere il controllo sull'introduzione di nuove tecnologie che riguardano gli interessi dei dipendenti.
Fonte: Bloomberg