Gli esseri umani non sono in grado di distinguere le opere dell'intelligenza artificiale dall'arte umana, ma preferiscono quest'ultima - studio
Università statale di Bowling Green
I ricercatori della Bowling Green State University hanno condotto uno studio per determinare se le persone sono in grado di distinguere le opere d'arte create dall'intelligenza artificiale generativa da quelle umane senza essere sollecitate.
Ecco cosa sappiamo
Nell'esperimento sono state mostrate ai partecipanti immagini, alcune delle quali disegnate da artisti e altre generate dall'intelligenza artificiale. Il compito dei soggetti era quello di determinare la paternità di ciascuna immagine. Allo stesso tempo, non sono stati informati che alcune opere erano state create dall'IA.
Come dimostrano i risultati, le persone hanno identificato correttamente la fonte dell'opera d'arte solo nel 50-60% dei casi, e anche in quel caso non erano sicure della loro scelta. Tuttavia, un'ulteriore analisi delle risposte ha rivelato che i partecipanti erano costantemente più positivi nei confronti delle opere che attribuivano all'autore umano.
Secondo i ricercatori, le persone percepiscono inconsciamente alcune differenze nelle immagini generate dall'intelligenza artificiale, a causa dell'effetto "uncanny valley". Ma non sono in grado di spiegare quale sia esattamente la differenza. Tuttavia, l'arte umana suscita in loro emozioni più positive e un senso di connessione.
Secondo gli scienziati, lo studio dimostra la capacità dei moderni modelli di IA generativa di creare arte visiva realistica. Tuttavia, le persone sono ancora emotivamente attratte dalle opere realizzate dagli esseri umani.
Fonte: TechXplore