Un hacker diciottenne che ha diffuso online i contenuti di GTA VI è stato giudicato pazzo e condannato a una reclusione a tempo indeterminato in un istituto
Nel settembre 2022, il gruppo di hacker Lapsus$ è entrato nei server di Rockstar Games e ha fatto trapelare un'enorme quantità di informazioni e video su una prima versione di Grand Theft Auto VI.
Le forze dell'ordine hanno arrestato il cybercriminale diciottenne Arion Kurtaj, che ha partecipato al furto di dati non solo di Rockstar, ma anche all'hacking dell'infrastruttura digitale di Uber, Nvidia e BT-group.
Ecco cosa sappiamo
Il giovane hacker, mentre era in libertà provvisoria e sotto protezione della polizia per l'hacking di Nvidia e BT/EE, ha lanciato un cyberattacco ai server di Rockstar Games. Nonostante le forze dell'ordine abbiano confiscato il suo computer portatile, Arion è riuscito in un'impresa non banale con l'aiuto di uno smartphone, una TV dell'hotel e un dispositivo di streaming Amazon Fire Stick.
Arion Courtage è stato sottoposto a indagini durante le quali è stato confermato che soffre di una grave forma di autismo e di una serie di disturbi mentali. Il tribunale ha stabilito che lo stato mentale dell'hacker, così come la sua propensione a commettere crimini informatici, rappresentavano una minaccia per la società, per cui Kurtaj è stato dichiarato pazzo e condannato a una detenzione a tempo indeterminato in una struttura medica specializzata. Il giovane sarà rilasciato solo quando i medici lo riconosceranno sicuro per la società.
Fonte: BBC