Baidu ha smentito i legami del chatbot Ernie con l'esercito cinese
Florence Lo/Reuters
L'azienda tecnologica cinese Baidu ha smentito le informazioni diffuse dal quotidiano South China Morning Post di Hong Kong, secondo cui il suo chatbot di intelligenza artificiale Ernie sarebbe legato alla ricerca militare cinese.
Ecco cosa sappiamo
All'origine della notizia c'era un documento di ricerca di un'università affiliata alle forze armate cibernetiche del PLA. In esso si parlava di test di un sistema di intelligenza artificiale militare sui modelli Ernie e Spark di iFlyTek. In seguito all'annuncio, le azioni di Baidu sono scese di oltre l'11% lunedì 15 gennaio.
Tuttavia, in una dichiarazione ufficiale, l'azienda ha negato di aver collaborato con gli autori dello studio. Secondo la società, Ernie è disponibile per il pubblico in generale e i militari hanno utilizzato le funzionalità aperte del bot come altri utenti.
Tuttavia, le preoccupazioni degli investitori rimangono: i legami delle aziende tecnologiche cinesi con il governo o l'esercito potrebbero portare a sanzioni statunitensi, come nel caso di Huawei. Baidu è leader nello sviluppo dell'intelligenza artificiale nella RPC, insieme a Tencent e Alibaba.
In passato l'azienda ha dichiarato di avere un pubblico di 100 milioni di utenti per il suo chatbot Ernie. Il modello si posiziona come analogo cinese di ChatGPT, ma a differenza di questo è soggetto alle regole di censura delle autorità della RPC.
Fonte: La stampa associata