Il co-fondatore di DeepMind: L'intelligenza artificiale è fondamentalmente uno strumento per sostituire il lavoro
Mustafa Suleyman, cofondatore del laboratorio di intelligenza artificiale DeepMind, ha dichiarato in un'intervista alla CNBC che a lungo termine l'intelligenza artificiale potrebbe sostituire completamente il lavoro umano.
Ecco cosa sappiamo
L'intervista è stata condotta a margine del World Economic Forum di Davos, dove l'IA è stata uno dei principali argomenti di discussione.
"Penso che a lungo termine - per molti decenni - dovremo pensare molto bene a come integrare questi strumenti perché, lasciati completamente al mercato [...] sono fondamentalmente strumenti che sostituiscono il lavoro", ha detto Suleiman.
Gli esperti notano che la sostituzione dei posti di lavoro da parte dell'IA sta già avvenendo. L'anno scorso, i settori della tecnologia e dei media hanno subito massicci tagli al personale. Importanti aziende IT come Google, Amazon e Salesforce hanno annunciato una nuova ondata di licenziamenti nel 2024, legata a una maggiore adozione delle tecnologie AI.
Secondo gli analisti, le aziende intendono sfruttare l'intelligenza artificiale per ottimizzare i processi aziendali e creare team più piccoli ed efficienti con pochi specialisti di AI.
Allo stesso tempo, i miliardari che investono in questa tecnologia fanno dichiarazioni vaghe sul sostegno al pubblico con l'automazione. I critici considerano queste promesse vuote e pensate solo per evitare sconvolgimenti sociali.
Le accese discussioni sull'IA al World Economic Forum di Davos dimostrano che le tecnologie dell'IA interessano principalmente alle élite imprenditoriali e ai grandi capitali, dicono gli esperti.
Fonte: Gizmodo