Gli sviluppatori di Prison Architect 2 hanno parlato dei vantaggi del passaggio alla grafica 3D
La scorsa settimana l'editore Paradox Interactive e lo studio Double11 hanno annunciato Prison Architec 2 - sequel del popolare simulatore di costruzione e gestione di prigioni.
Dai primi fotogrammi del trailer di debutto si è visto che la principale differenza tra il sequel e il gioco del 2013 è la grafica 3D, e molti fan sono rimasti sorpresi da questa mossa degli sviluppatori.
Ecco cosa sappiamo
Il direttore del gameplay di Prison Architec 2, Gareth Wright, ha spiegato che il passaggio alla grafica 3D consentirà agli sviluppatori di realizzare idee più creative, innanzitutto per quanto riguarda le location multipiano, grazie alle quali i giocatori potranno costruire prigioni più complesse e uniche.
I designer del gioco offriranno ai giocatori maggiori opportunità di organizzare la vita all'interno della prigione, compresa l'automazione dei processi e della logistica.
La grafica 3D modificherà anche l'aspetto dei personaggi, rendendoli più realistici e prevedibili: i prigionieri avranno non solo il volto intero, ma anche le mani, che permetteranno di riconoscere e prevenire i pericoli in tempo.
Tra l'altro, a causa del passaggio al 3D, Prison Architect 2 avrà meno prigionieri rispetto alla prima parte e le location diventeranno più spaziose.
Quando possiamo aspettarcelo
Prison Archite 2 uscirà il 26 marzo su PS5, Xbox Series e PC.
I giocatori sono invitati a preordinare il gioco.
Fonte: PC Gamesn