Il capo di Microsoft ha esortato le aziende e le autorità a collaborare per creare un'intelligenza artificiale sicura

Di: Bohdan Kaminskyi | 31.01.2024, 21:23

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Satya Nadella, CEO di Microsoft, ritiene che il settore tecnologico, il governo e la società debbano unire le forze per garantire un uso sicuro delle capacità dell'intelligenza artificiale.

Ecco cosa sappiamo

Secondo Nadella, è necessario un accordo globale sulle norme per l'uso dell'intelligenza artificiale. Ciò consentirà alle forze dell'ordine e alle aziende di contrastare efficacemente gli abusi.

"Si tratta di una convergenza globale e sociale su alcune norme", ha dichiarato il direttore di Microsoft.

Nadella ha commentato i recenti episodi di diffusione di false immagini di celebrità generate dall'intelligenza artificiale. Ha definito la situazione allarmante e ha sottolineato che è necessario combattere più attivamente questo uso improprio della tecnologia.

Per quanto riguarda la sostituzione del lavoro, per Nadella l'IA generativa è più uno strumento che un pericolo. Egli vede la tecnologia come un assistente umano, ed è per questo che il chatbot di Microsoft si chiama "Copilot" e non "Autopilot".

"Non si tratta di sostituire l'uomo nel ciclo. Anzi, si tratta di potenziare l'uomo" ha aggiunto Nadella.

Il capo di Microsoft ha anche affrontato il tema della protezione del copyright di fronte alle nuove capacità dell'intelligenza artificiale. A suo avviso, la chiave di volta in questo settore è l'equilibrio degli interessi dei detentori di copyright e degli sviluppatori di tecnologia.

In precedenza, il New York Times ha citato in giudizio Microsoft e OpenAI, accusandole di aver utilizzato illegalmente contenuti protetti per l'addestramento di chatbot. Le aziende non condividono questa posizione.

Fonte: NBC