Amazon è stata accusata di aver usato l'intelligenza artificiale per "copiare le voci" degli attori nel remake di Road House

Lo sceneggiatore del film "Road House" (1989) R. Lance Hill ha intentato una causa contro gli Amazon Studios e la MGM, accusandoli di violazione del copyright nella creazione di un remake del film utilizzando la tecnologia di "clonazione della voce" degli attori.

Ecco cosa sappiamo

Secondo la versione dell'attore, gli studios si sono affrettati a completare le riprese prima che i diritti sulla sceneggiatura scadessero nel novembre 2023. A causa dello sciopero degli attori, hanno dovuto ricorrere all'intelligenza artificiale per imitare le voci degli attori, violando così i termini degli accordi della Screen Actors Guild statunitense, sostiene Hill.

Amazon nega le accuse e afferma che ai realizzatori del remake è stato espressamente vietato di utilizzare la tecnologia di "clonazione vocale". Secondo un portavoce dello studio, l'IA poteva essere utilizzata solo nelle prime fasi della produzione e tutti gli elementi creati da non membri della Screen Actors Guild sono stati rimossi dalla versione finale.

Hill chiede che la prima del film, prevista per marzo di quest'anno, venga bloccata. Inoltre, contesta i diritti di Amazon sulla sceneggiatura dopo il novembre 2023, data in cui, a suo avviso, avrebbe dovuto essere rivisitata.

Fonte: Engadget