Adobe ha presentato un nuovo strumento per la creatività musicale: il Project Music GenAI Control.
Questa piattaforma, presentata all'Hot Pod Summit di Brooklyn, consente di generare audio a partire da descrizioni testuali o da una melodia di riferimento e di personalizzarlo con una serie di parametri.
Ecco cosa sappiamo
Utilizzando questo strumento, gli utenti possono controllare il tempo, l'intensità, gli schemi di ripetizione e la struttura della musica generata. Possono anche remixare brani esistenti o creare loop infiniti, aggiungere nuovi layer ed effetti.
Lo strumento è stato sviluppato in collaborazione con ricercatori dell'Università della California e della Carnegie Mellon. È stato detto che tali strumenti possono sollevare problemi etici e legali, in quanto la musica creata dall'intelligenza artificiale può violare i diritti d'autore. Tuttavia, Adobe sta lavorando attivamente per risolvere questi problemi, compreso lo sviluppo di una tecnologia di watermarking per identificare la musica generata.
Il responsabile del dipartimento di ricerca sull'intelligenza artificiale audio e video di Adobe ha sottolineato che l'obiettivo è quello di creare uno strumento che permetta agli utenti di esprimere le proprie idee musicali, garantendo al contempo la conformità ai requisiti legali di copyright.
Fonte: TechCrunch