Nvidia passa al raffreddamento a liquido con i server DGX di nuova generazione
I futuri sistemi DGX non saranno solo più potenti, ma anche più efficienti grazie all'uso del raffreddamento a liquido.
Ecco cosa sappiamo
Questa soluzione è la risposta ai requisiti di potenza di calcolo ed efficienza energetica dell'intelligenza artificiale. Il passaggio al raffreddamento a liquido apre nuove opportunità per migliorare ulteriormente le prestazioni e garantire un funzionamento stabile dei server con carichi elevati.
Il lancio dei nuovi server DGX raffreddati a liquido è previsto a breve.
Attualmente i grandi data center utilizzano ancora prevalentemente il raffreddamento ad aria per i loro server, compresa l'attuale generazione di server DGX di Nvidia, ma con l'avvento di nuove tecnologie e l'aumento del consumo energetico delle nuove GPU, come i prossimi modelli Blackwell di Nvidia, la necessità di un raffreddamento a liquido sta diventando evidente.
Le dichiarazioni di Dell che parlano di un consumo fino a 1000W per le GPU Blackwell, e persino di 1400W, aprono davvero un nuovo livello di requisiti di raffreddamento. Con queste cifre, è già difficile fornire un raffreddamento ad aria efficace. Processori con 2000W di potenza potrebbero diventare una realtà.
Fonte: Tom's Hardware