Uber e Lyft si ritirano da Minneapolis
Uber e Lyft hanno annunciato la chiusura delle loro attività a Minneapolis a causa delle nuove regole salariali per gli autisti.
Ecco cosa sappiamo
Il Consiglio comunale di Minneapolis ha approvato la decisione di fornire agli autisti una tariffa minima di 1,40 dollari per miglio e 51 centesimi al minuto.
Questi nuovi requisiti sono diventati motivo di preoccupazione per le aziende che considerano queste tariffe errate. Secondo loro, uno studio preliminare ha confermato che anche tariffe più basse di quelle adottate dal consiglio comunale fornirebbero agli autisti un livello di reddito sufficiente.
Questa misura comporta la perdita di posti di lavoro per circa 10.000 autisti e solleva dubbi sull'accessibilità del trasporto pubblico per i residenti della città, in particolare per i disabili.
Le azioni di altre città, come New York e Seattle, che hanno fissato standard salariali minimi per gli autisti, dimostrano la pressione esercitata sulle aziende per garantire condizioni di lavoro eque.
Un membro del Consiglio comunale di Minneapolis ha sottolineato che queste nuove regole non devono andare a scapito del benessere degli autisti. Tutti i lavoratori meritano un salario dignitoso.
Fonte: The Verge