Il licenziamento del personale tecnico diventa una pratica standard

Di: Nastya Bobkova | 16.03.2024, 23:21

Nel mondo tecnologico di oggi, l'instabilità dei professionisti del settore è dovuta ai licenziamenti su larga scala che sono diventati la norma per molte aziende leader del settore.

Ecco cosa sappiamo

Secondo Layoffs.fyi e Challenger, Gray & Christmas, dall'inizio di quest'anno sono stati licenziati più di 50.000 dipendenti in 209 aziende tecnologiche. Si tratta di una tendenza che, secondo gli esperti, potrebbe continuare a lungo.

Tra le aziende che hanno effettuato licenziamenti su larga scala ci sono Alphabet, Amazon, Cisco, eBay, Meta, Microsoft, SAP e Unity Software, che hanno perso una parte significativa dei loro dipendenti. Anche grandi aziende come PayPal hanno annunciato piani di riduzione del personale.

Secondo un rapporto della CNBC, la ricerca di lavoro nel settore sta diventando altamente competitiva e molti lavoratori licenziati hanno difficoltà a trovare un nuovo impiego. Inoltre, le retribuzioni del settore tecnologico sono rimaste stagnanti, rendendo ancora più difficile la ricerca di un lavoro.

Gli investitori considerano i licenziamenti come la nuova normalità, il che fa salire i prezzi delle azioni. Questa tendenza è giustificata dalla redditività delle aziende e dal loro desiderio di sostenere i prezzi delle azioni. Tuttavia, per i lavoratori del settore tecnologico, questo significa un periodo di incertezza e instabilità nelle loro carriere.

Nel 2023, le aziende tecnologiche hanno citato la necessità di tagliare posti di lavoro a seguito dell'aumento dell'attività durante la pandemia, oltre all'inflazione e alla debolezza della domanda dei consumatori. Quest'anno, tuttavia, l'inflazione è diminuita notevolmente e molte di queste aziende hanno visto aumentare la loro redditività.

Fonte: TechSpot