Le autorità californiane non sanno nulla dei piani di Elon Musk per il lancio di un robotaxi

Di: Bohdan Kaminskyi | 12.04.2024, 20:03

Manny Becerra/Unsplash

Le autorità di regolamentazione della California in materia di robotica sostengono che Tesla non ha richiesto l'autorizzazione a distribuire i suoi taxi a guida autonoma, nonostante gli annunci dell'amministratore delegato Elon Musk.

Cosa si sa

Il California Department of Motor Vehicles (DMV) e la California Public Utilities Commission (CPUC) hanno dichiarato di non aver ricevuto da Tesla alcuna richiesta per ottenere i permessi necessari a gestire un servizio di auto a guida autonoma nello Stato. Una situazione simile è stata osservata da altre autorità di regolamentazione in Arizona e Nevada.

L'assenza di domande solleva la questione della tempistica del lancio di Roboaxi da parte di Tesla. Brad Templeton, un esperto, osserva che è ancora "molto lontano" dall'ottenere un permesso.

In California, i robotaxi necessitano di almeno due permessi: quello della motorizzazione per l'utilizzo di apparecchiature autonome e quello della CPUC per la fornitura di servizi commerciali. Il processo di ottenimento di questi permessi, secondo l'esperienza di altre aziende come Waymo e Cruise, può richiedere fino a otto mesi.

In Arizona, Waymo e Cruise hanno ricevuto i permessi dal Dipartimento dei Trasporti dello Stato per operare come "società di rete di trasporto", e il Nevada ha un processo di "autocertificazione" per i robotaxi, ma Tesla non ha ancora presentato domanda a queste agenzie.

In precedenza, Musk ha annunciato la presentazione di un nuovo prodotto robotaxi Tesla l'8 agosto, ma senza ulteriori dettagli. L'azienda potrebbe tentare di lanciare il servizio in Stati diversi dalla California, ma ciò significherebbe rinunciare a un ampio mercato in cui Tesla è il secondo produttore di auto per vendite.

Fonte: NBC