Elon Musk dice che far pagare una piccola tassa per i nuovi account Twitter sarà "l'unico modo" per fermare "l'assalto dei bot".
Elon Musk ha annunciato una nuova politica in base alla quale i nuovi utenti della piattaforma X dovranno pagare una piccola tassa per avere la possibilità di pubblicare.
Ecco cosa sappiamo
Secondo Musk, il pagamento di una tassa è obbligatorio per prevenire l'assalto dei bot sulla piattaforma. L'intelligenza artificiale non sempre distingue efficacemente tra utenti reali e account automatizzati.
I nuovi titolari di account potranno pubblicare contenuti sulla piattaforma tre mesi dopo la creazione dell'account senza pagare. Questo può contribuire ad attirare nuovi utenti e a stimolare l'attività sulla piattaforma.
Purtroppo, una piccola tassa per l'accesso alla scrittura dei nuovi utenti è l'unico modo per arginare l'incessante invasione dei bot.
- Elon Musk (@elonmusk) 15 aprile 2024
L'IA attuale (e le fattorie di troll) possono superare "sei un bot" con facilità.
Questa politica fa parte dello sforzo generale di X per combattere lo spam e migliorare la qualità dei contenuti sulla piattaforma. All'inizio di questo mese, X ha annunciato un'epurazione su larga scala degli account di spam e ha avvertito gli utenti che ciò potrebbe influire sul loro numero di follower.
È noto che la piattaforma X ha già una politica di pagamento per alcune funzioni. Ad esempio, l'accesso ad alcune funzioni del chatbot Grok è disponibile a fronte di un determinato canone mensile per gli utenti premium.
Non sono ancora disponibili informazioni sui dettagli dell'implementazione di questa politica.
Fonte: TechCrunch