Poe di Quora estende le funzionalità della piattaforma con chat multibot e soluzioni aziendali
Quora
Poe, una piattaforma di chatbot alimentati dall'intelligenza artificiale lanciata dal sito di domande e risposte Quora, sta crescendo attivamente, con l'obiettivo di diventare un ecosistema completo per l'intelligenza artificiale conversazionale.
Ecco cosa sappiamo
Grazie a un recente finanziamento di 75 milioni di dollari, Poe sta introducendo nuove funzionalità, tra cui la "chat multi-bot". Ciò consente agli utenti di interagire simultaneamente con più modelli di IA, come GPT-4, Claude e DALL-E 3, in un unico dialogo. Poe fornisce raccomandazioni contestuali e la possibilità di evocare rapidamente i bot necessari.
La piattaforma ha anche introdotto strumenti di monetizzazione per gli sviluppatori di chatbot, tra cui la possibilità di stabilire un prezzo per messaggio e di ricevere una quota dei ricavi di Poe. L'obiettivo è quello di creare una nuova classe di ingegneri bot che guadagnino esclusivamente dalla piattaforma.
Inoltre, Poe prevede di lanciare soluzioni aziendali che consentano alle organizzazioni di gestire la piattaforma per i propri dipendenti. Ciò riflette l'ambizione dell'azienda di diventare un "negozio di app" o un "browser web" per il crescente ecosistema dell'intelligenza artificiale conversazionale.
Tuttavia, Poe deve superare una serie di sfide, tra cui garantire che l'esperienza di utilizzo dei chatbot sia sufficientemente differenziata, moderare i contenuti e mantenere la qualità dei bot creati. Anche il costo elevato dei modelli linguistici di grandi dimensioni rappresenta una sfida per il modello economico della piattaforma.
Tuttavia, il rapido sviluppo di Poe e i nuovi finanziamenti dimostrano un interesse significativo per l'economia emergente dei chatbot. Se Quora riuscirà a costruire una rete fidata di sviluppatori di bot e a offrire un'esperienza utente di qualità, l'azienda ha la possibilità di diventare una piattaforma chiave nell'era dell'intelligenza artificiale generativa.
Fonte: VentureBeat