Drake confonde il dibattito sull'intelligenza artificiale in "Push Ups" con un deep fake
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Il famoso rapper Drake si è trovato al centro della discussione sull'uso delle tecnologie AI dopo la diffusione di un nuovo brano intitolato "Push Ups".
Cosa si sa
Già l'anno scorso Drake e la sua etichetta Universal Media Group avevano affrontato il problema dei cloni vocali AI che imitavano la sua voce. La casa discografica ha reagito duramente, chiedendo di rimuovere uno di questi brani. Anche lo stesso Drake si è espresso contro l'uso dell'IA nella musica, definendolo "l'ultima goccia".
Tuttavia, all'inizio di questa settimana è trapelato online un nuovo brano che, secondo i fan, potrebbe essere stato creato ancora una volta con l'aiuto dell'IA che copia la voce di Drake. In "Push Ups", il rapper avrebbe preso in giro Kendrick Lamar e il produttore Metro Boomin.
Sebbene la voce sia simile a quella di Drake, ci sono piccoli artefatti che ne rivelano l'origine artificiale.
Allo stesso tempo, lo stesso Drake non ha confermato ufficialmente la paternità del brano. Ha invece postato sui social media un video scherzoso utilizzando la tecnologia deepfake, in cui Metro Boomin è sostituito da Nick Cannon del film Drumline del 2002.
Drake sembra mantenere una posizione ambigua sull'uso delle tecnologie AI nella musica. Sebbene fosse solito criticare i cloni vocali, sembra essere d'accordo con l'utilizzo di tali strumenti per creare meme e confondere il dibattito su questo tema.
Fonte: The Verge