Più della metà dei residenti negli Stati Uniti ha provato l'intelligenza artificiale generativa - Adobe Analytics

Di: Bohdan Kaminskyi | 23.04.2024, 20:51

Adobe

Secondo un recente sondaggio di Adobe Analytics su 3.000 intervistati, circa il 53% delle persone negli Stati Uniti ha provato l'intelligenza artificiale generativa.

Ecco cosa sappiamo

I risultati del sondaggio mostrano che l'82% degli intervistati concorda con l'idea che l'intelligenza artificiale generativa sia uno strumento in grado di migliorare la loro creatività e semplificare la loro vita quotidiana. Tra coloro che già utilizzano questa tecnologia, il 41% lo fa quotidianamente.

Per quanto riguarda lo scopo dell'utilizzo dell'IA generativa, i dati sono stati distribuiti come segue:

  • Per progetti personali - 81%;
  • per lavoro - 30%;
  • per studi scolastici o universitari - 17%.

In termini di compiti specifici, è emerso che il 64% degli intervistati utilizza l'IA generativa per ricerche e brainstorming, il 44% per preparare contenuti scritti e il 36% per creare materiali visivi o presentazioni.

Inoltre, il 41% degli americani si aspetta che i marchi utilizzino l'IA generativa per migliorare l'esperienza del cliente e il 58% ha dichiarato che la propria esperienza di acquisto online è già migliorata.

Questo riconoscimento si estende a specifiche applicazioni di e-commerce, dove l'IA generativa sta rendendo più facile confrontare i prezzi, personalizzare i consigli per gli acquisti e migliorare l'assistenza complessiva ai clienti.

Nonostante l'adozione diffusa e i vantaggi tangibili, gli intervistati rimangono cauti sui limiti delle capacità della tecnologia. Il 72% degli intervistati ritiene che l'IA generativa, pur essendo uno strumento potente, non sarà mai in grado di replicare completamente la creatività umana.

Fonte: Adobe