Polestar Phone: Display LTPO OLED da 6,79 pollici, chip Snapdragon 8 Gen 3, 1 TB di memoria, protezione IP68 e integrazione con l'auto elettrica Polestar 4.

Di: Myroslav Trinko | 24.04.2024, 13:35
Polestar Phone: Display LTPO OLED da 6,79 pollici, chip Snapdragon 8 Gen 3, 1 TB di memoria, protezione IP68 e integrazione con l'auto elettrica Polestar 4.

Polestar (una joint venture tra Volvo e Geely) ha annunciato il suo primo smartphone in Cina.

Ecco cosa sappiamo

La novità si chiama Polestar Phone. Il dispositivo è stato sviluppato insieme al marchio Meizu (di proprietà di Geely). Polestar Phone è basato sul modello di punta Meizu 21 Pro. Il gadget ha ricevuto lo stesso corpo e le stesse caratteristiche, ma una speciale colorazione bianca con finitura opaca, il logo Polestar sul pannello posteriore e l'integrazione con l'auto elettrica Polestar 4. Ad esempio, il Polestar Phone può essere utilizzato come chiave digitale dell'auto. Inoltre, lo smartphone può essere utilizzato per controllare alcune funzioni dell'auto.

Il Polestar Phone è dotato di un display LTPO OLED da 6,79 pollici di BOE. Lo schermo supporta una frequenza di aggiornamento adattiva fino a 120 Hz, ha una risoluzione 2K e un picco di luminosità di 1250 nit. Il nuovo prodotto è alimentato da un processore Snapdragon 8 Gen 3 abbinato a 16 GB di RAM e 1 TB di memoria.

Il Polestar Phone è dotato di altoparlanti stereo, scanner sotto lo schermo, Bluetooth 5.4 e NFC. Il gadget ha una tripla fotocamera principale con un sensore principale da 50 MP. È completata da un obiettivo grandangolare da 13 MP e da un teleobiettivo da 10 MP con zoom ottico 3x e digitale 30x. Il Polestar Phone è alimentato da una batteria da 5050 mAh. Supporta la ricarica rapida via cavo da 80W, la ricarica wireless da 50W e la ricarica inversa da 10W. Il dispositivo è dotato di protezione IP68.

Prezzo e tempi di consegna

Le vendite del Polestar Phone inizieranno nel prossimo futuro. La novità sarà disponibile solo in Cina. Il prezzo del dispositivo non è ancora disponibile.

Fonte: Polestar