Non solo Apple sta facendo causa alle autorità antitrust di tutto il mondo, ma anche Google sta affrontando cause per la sua posizione di monopolio nel settore della ricerca su Internet. Nel corso di queste cause è emerso che solo nel 2022 Google ha pagato ad Apple 20 miliardi di dollari per rendere Google la ricerca predefinita in Safari. Già nel novembre 2023 si è saputo che Google riceve il 36% dei profitti derivanti dalla ricerca in Safari, e ora si è saputo a quanto ammonta questa somma.
Google è osteggiata in tribunale da Microsoft, che voleva accordarsi con Apple per utilizzare il motore di ricerca Bing nei propri prodotti, ma Eddy Cue di Apple ha sostenuto che Bing "non può competere in qualità e capacità". Il tribunale deciderà ora se le aziende hanno scelto il motore di ricerca in base a criteri di qualità o in base ai vantaggi finanziari di Google.
Google è il motore di ricerca predefinito dei browser Safari dal 2002, prima del lancio dell'iPhone, quando i computer Apple erano dotati di processori PowerPC. Ma in alcuni mercati locali, come Cina e Russia, vengono utilizzati motori di ricerca locali. In questo caso, l'utente può facilmente cambiare il motore di ricerca predefinito.
In Europa è già stato approvato il Digital Markets Act, che obbliga Apple a dare agli utenti la possibilità di scegliere un motore di ricerca predefinito al momento della configurazione iniziale del telefono.
Se Google perde la causa antitrust, l'accordo con Apple dovrà essere annullato. Le ultime argomentazioni in tribunale saranno ascoltate entro la fine di questa settimana, ma la decisione sarà presa nel corso dell'anno.
Fonte Macrumors.com