TikTok e Universal Music Group hanno risolto la controversia con nuovi termini
La lunga disputa sulle royalties tra TikTok e Universal Music Group è finalmente giunta al termine. Entrambe le parti hanno raggiunto un accordo che prevede condizioni eque per entrambe.
Ecco cosa sappiamo
Come parte del nuovo accordo, Universal Music Group e TikTok promettono di ricompensare meglio gli artisti e gli autori UMG e di trovare nuovi modi per promuovere la loro musica. Va da sé che la musica di Universal tornerà sulla piattaforma TikTok, che ha avuto difficoltà negli Stati Uniti e in Europa.
"Questo nuovo capitolo del nostro rapporto con TikTok è incentrato sul valore della musica, sull'eccellenza della creatività umana e sul benessere della comunità creativa", ha dichiarato il capo di UMG, Lucian Grainge. Da parte sua, il responsabile di TikTok, Shou Chew, ha commentato: "La musica è parte integrante dell'ecosistema di TikTok e siamo lieti di aver trovato una soluzione con Universal Music Group".
La controversia è iniziata a febbraio, quando Universal Music Group ha iniziato a rimuovere i cataloghi musicali degli artisti associati all'etichetta, compresi artisti di punta come Taylor Swift e Drake. Il precedente accordo di licenza è scaduto il 31 gennaio. UMG ha sostenuto che TikTok stava esercitando pressioni per offrire un accordo non sufficientemente favorevole. TikTok ha risposto accusando UMG di avidità, mettendo in secondo piano gli interessi degli artisti.
Le società hanno ora risolto tutti i problemi e firmato un nuovo accordo. Gli artisti saranno pagati equamente e il loro lavoro sarà protetto dall'IA generativa. Entrambe le società sono intenzionate a perseguire nuove opportunità di monetizzazione, dato che TikTok sta diventando la piattaforma di social media a più rapida crescita.
Fonte: Universal Music