L'intelligenza artificiale alla guida di un jet da combattimento: l'aeronautica statunitense ha riferito di aver testato con successo il velivolo senza pilota X-62A VISTA, basato su un F-16.
Gli eserciti dei Paesi più avanzati del mondo cercano da tempo di integrare l'intelligenza artificiale nei loro sistemi, e in molti casi sono stati implementati con successo.
Ma quello che l'aeronautica statunitense sta annunciando potrebbe essere una rivoluzione nell'aviazione senza pilota.
Ecco cosa sappiamo
I giornalisti della NBC e dell'Associated Press hanno raccontato di aver avuto la possibilità di osservare un volo sperimentale del velivolo X-62A VISTA, basato sul caccia F-16. Nella cabina di pilotaggio c'era il comandante del velivolo X-62A VISTA.
Nella cabina di pilotaggio c'era il comandante della U.S. Air Force Frank Kendall, ma l'aereo era controllato da un'intelligenza artificiale.
Il volo, della durata di un'ora, ha simulato le condizioni di una vera battaglia aerea e l'avversario dell'intelligenza artificiale era un pilota con una vasta esperienza di secondo aereo.
Al termine del test, il comandante dell'Aeronautica ha dichiarato di aver visto abbastanza per affidare all'IA il controllo di aerei da combattimento.
Il piano prevede di avere più di 1.000 jet da combattimento senza frizione entro il 2028.
L'AP riporta che l'introduzione dell'IA nell'aviazione da combattimento potrebbe essere la più grande svolta tecnologica per questo ramo dell'esercito da quando sono stati creati i primi aerei stealth. Tuttavia, gli esperti di armi e gli attivisti per i diritti umani temono che l'IA sia in grado di lanciare missili contro obiettivi senza ordini umani, ma il generale Campbell assicura che le azioni di questi sistemi saranno sempre chiaramente controllate da un centro di comando e non potranno decidere di attaccare da soli.
Fonte: Stampa Associata