Il fondatore di Arkane, Rafael Colantonio, ha criticato la decisione di Microsoft di chiudere gli Arkane Studios e ha definito miope l'azienda.
Continua l'acceso dibattito sulla chiusura dei quattro studi di Bethesda.
Abbiamo già scritto La vera brevità giapponese: Il fondatore di Tango Gameworks Shinji Mikami ha commentato la chiusura dello studio Shinji Mikami. L'ex capo di Arkane Studios Raphael Colantonio non poteva non intervenire.
Ecco cosa sappiamo
Sebbene Colantonio abbia lasciato Arkane nel 2017, la notizia della chiusura della divisione Arkane Austin lo ha lasciato deluso e perplesso. Si è astenuto dal fare commenti duri, ma ha definito Microsoft una "società miope".
Microsoft, con i suoi soldi infiniti, avrebbe potuto aspettare il nuovo successo di Arkane Austin [con un nuovo gioco]. E questa decisione costerà a Microsoft un credito prezioso per la fiducia dei giocatori e rafforzerà l'immagine di una società malvagia. Una mossa sbagliata e molto strana.
Emozioni a parte (futuro tweet), MS si dimostra miope in questo caso, ha soldi infiniti e avrebbe potuto aspettare che Arkane Austin lo facesse di nuovo, cosa che avrebbe fatto. Questo costerà preziosi Gamer Credits a MS e rafforzerà l'immagine di azienda malvagia. Pessima mossa. Sconcertante
- Raphael Colantonio (@rafcolantonio) 9 maggio 2024
Arkane Austin è nota per giochi come Prey (2017) e Deathloop, oltre ad aver aiutato i colleghi francesi a sviluppare due episodi di Dishonored. Tutti questi giochi hanno ricevuto grandi elogi, ma il fallimento di Redfall ha ribaltato tutto il successo dello sviluppatore.
Fonte: X