Microsoft ha perso la causa e ora deve pagare un risarcimento di 242 milioni di dollari.
Il 10 maggio 2024 è stata resa nota la sconfitta di Microsoft in una causa legale. Una giuria federale del Delaware (USA) ha stabilito che Microsoft ha violato un brevetto di proprietà di IPA Technologies. Di conseguenza, il gigante tecnologico dovrà pagare un risarcimento di 242 milioni di dollari.
Ecco cosa sappiamo
La controversia riguardava il software di assistente vocale Cortana, che secondo la giuria violava i diritti di IPA sul software di comunicazione informatica. La causa originale è stata presentata da IPA Technologies nel 2018. Microsoft ha sostenuto di non aver violato il brevetto e che il brevetto stesso non era valido.
IPA Technologies è una filiale di Wi-LAN Licensing Company, di proprietà congiunta dell'azienda tecnologica canadese Quarterhill e di due società di investimento. Il brevetto in questione è stato originariamente acquisito da IPA da Siri, una società di proprietà di SRI International. Apple ha acquisito Siri e la sua tecnologia nel 2010 e l'ha applicata al suo assistente vocale Siri.
In risposta alla sentenza del tribunale, un portavoce di Microsoft ha dichiarato che l'azienda non ha violato i brevetti dell'IPA e che la decisione sarà impugnata. I rappresentanti dell'IPA e di Wi-LAN non hanno ancora risposto al verdetto. Se l'appello non avrà successo, l'azienda potrebbe dover pagare 242 milioni di dollari a IPA Technologies. Gli esperti fanno notare che IPA Technologies potrebbe anche presentare un ricorso incidentale se l'appello di Microsoft venisse accolto.
Fonte: IT Home