Per motivi di sicurezza: La Germania potrebbe vietare il 5G cinese di Huawei
La Germania si sta avvicinando alla decisione di eliminare gradualmente i componenti cinesi dalla sua rete nazionale 5G entro il 2026, con tre dei quattro ministeri competenti che sostengono la decisione, secondo le fonti.
Ecco cosa sappiamo
I ministeri degli Affari esteri e dell'Economia sostengono la proposta del ministero degli Interni di sequestrare le apparecchiature di Huawei e ZTE per motivi di sicurezza nazionale, secondo quanto riferito da persone che hanno richiesto l'anonimato perché le discussioni non sono pubbliche. Il Ministero del Digitale non l'ha firmata a causa dell'opposizione dell'industria.
La necessità di una riforma della rete 5G è diventata più urgente con l'aumento delle restrizioni e delle sanzioni nei confronti delle aziende cinesi. Tali misure sono sostenute non solo dalla politica interna ma anche dall'arena internazionale. Ad esempio, gli Stati Uniti hanno recentemente imposto nuove tariffe e revocato le licenze di vendita di chip a Huawei, in seguito al deterioramento delle relazioni con Pechino.
Un portavoce del Ministero della Tecnologia Digitale ha respinto le affermazioni secondo cui si starebbero bloccando le decisioni "su questioni di sicurezza legate all'espansione delle reti mobili".
Deutsche Telekom AG, il più grande operatore di telefonia mobile tedesco, ha precedentemente affermato che il divieto di utilizzare componenti cinesi entro il 2026 non è realistico.
Secondo i rappresentanti, le agenzie governative stanno lavorando a un'eliminazione graduale dei componenti cinesi nella rete in due fasi. La prima fase prevede la rimozione dei componenti critici entro il 2026, mentre la fase successiva prevede la riduzione della dipendenza da questi componenti entro il 2029.
Fonte: Bloomberg