BenQ TK860i vs BenQ X3000i: Confronto
Ciao a tutti, sono Jim di Gagadget. Oggi confronterò due proiettori intelligenti 4K di BenQ: il TK860i e l'X3000i, dedicato ai giochi. Entrambi offrono una straordinaria risoluzione Ultra HD, supporto HDR, funzioni intelligenti per Android TV e un'ampia luminosità per una visione in piena luce. Ma le loro principali differenze in termini di funzioni di gioco, gamma di zoom, spostamento dell'obiettivo e altro ancora rendono ciascuno di essi più adatto a stanze e casi d'uso diversi.
Ho trascorso del tempo con entrambi i modelli TK860i e X3000i, valutando la qualità delle immagini, la facilità di configurazione, le prestazioni di gioco e il valore complessivo. In questo approfondito confronto BenQ TK860i vs X3000i, evidenzierò i punti di forza di ciascun proiettore e vi aiuterò a decidere quale si adatta meglio alle vostre esigenze e al vostro spazio. Tuffiamoci!
BenQ TK860i vs X3000i: Panoramica rapida
Ecco i punti principali se avete poco tempo: I BenQ TK860i e X3000i sono entrambi proiettori DLP 4K versatili con Android TV integrato. Offrono una risoluzione simile, alta luminosità, capacità 3D e supporto HDR10. Il modello X3000i è più orientato al gioco, con una frequenza di aggiornamento di 240 Hz, un ritardo di ingresso inferiore a 4-16 ms e colori ampi DCI-P3. Il TK860i privilegia l'uso home theater e televisivo con una luminosità leggermente superiore, uno zoom modesto e uno spostamento verticale dell'obiettivo e un'interpolazione del movimento superiore.
Consiglio il BenQ X3000i ai videogiocatori seri o competitivi che desiderano un'esperienza su grande schermo più fluida e reattiva e non si preoccupano della mancanza di flessibilità dell'obiettivo. Ma se si guardano soprattutto film e programmi televisivi e si gioca solo in modo occasionale, il TK860i, grazie alla facilità di posizionamento, ai lumen più elevati e ai miglioramenti dell'immagine, è il migliore tra tutti.
Tabella dei contenuti
- BenQ TK860i vs X3000i: Confronto completo
- X3000i vs TK860i: Design
- BenQ TK860i o X3000i: Recensioni dei proprietari
- Alternative a BenQ TK860i e X3000i
- Conviene comprare il BenQ TK860i o X3000i?
BenQ TK860i vs X3000i: Confronto
Specifiche tecniche | BenQ TK860i | BenQ X3000i |
Immagine |
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Risoluzione nativa | 3840 x 2160 (4K UHD) | 3840 x 2160 (4K UHD) |
Tecnologia di visualizzazione | DLP x1 | DLP x1 (DMD da 0,65") |
Luminosità (ANSI Lumen) | 3,300 | 3,000 |
Rapporto di contrasto | 50.000:1 (accensione/spegnimento completo) | 500.000:1 (dinamico) |
Sorgente luminosa | Lampada a ioduri metallici | LED |
Durata della sorgente luminosa (Norm/Eco) | 4.000 / 15.000 ore | 20.000 / 30.000 ore |
Gamma di zoom | 1,3x manuale | 1,3x manuale |
Spostamento verticale dell'obiettivo | +10% | Nessuno |
Rapporto di proiezione | 1.13 - 1.47 | 1.15 - 1.50 |
Dimensione massima dell'immagine | 300" / 762 cm | 300" / 762 cm |
Ritardo in ingresso (1080p/120Hz) | 21 ms | 8 ms |
Ritardo in ingresso (1080p/240Hz) | 8,7 ms | 4ms |
Copertura della gamma cromatica | 95% DCI-P3 | 100% DCI-P3 |
Compatibilità HDR | HDR10 | HDR10 |
Caratteristiche intelligenti | Android TV, Assistente Google | Android TV, Assistente Google |
Rumore udibile (normale) | 30dB | 32dB |
Altoparlanti interni | 5W x 2 Stereo | 5W x 2 Stereo |
Dimensioni (L x P x A) | 14,8" x 10,1" x 5,0" | 10,7" x 10,2" x 8,3" |
Peso | 9,3 libbre | 14,1 libbre |
Data di uscita | Maggio 2023 | Marzo 2022 |
Partendo dalle basi, i BenQ TK860i e X3000i condividono la stessa risoluzione 4K UHD utilizzando un display DLP a singolo chip. Questo permette a entrambi di produrre immagini nitide e dettagliate con una buona resistenza all'effetto screen door. Sono riuscito a distinguere i singoli fili d'erba e le trame dei tessuti a distanze tipiche di visione.
Il punto di divergenza tra i due è la resa cromatica. L'X3000i vanta una copertura totale del 100% dell'ampia gamma cromatica DCI-P3, rispetto all'impressionante 95% DCI-P3 del TK860i. Quel 5% in più dà all'X3000i un leggero vantaggio in termini di saturazione e vivacità dei colori, soprattutto in modalità HDR con contenuti compatibili. I rossi sono un po' più vividi e i blu un po' più profondi. Tuttavia, entrambi sono un chiaro passo avanti rispetto ai proiettori standard Rec.709 per quanto riguarda la resa dei colori.
Il TK860i colpisce per la maggiore luminosità di picco: 3.300 ANSI lumen contro i 3.000 dell'X3000i. Non si tratta di una differenza sostanziale, ma ho notato che il TK860i mantiene un'immagine più incisiva in ambienti moderatamente illuminati o su schermi più grandi di 100". Tuttavia, per le sale buie dedicate, i due apparecchi sono più o meno equivalenti. Anche i livelli di nero e il contrasto sono molto simili: entrambi hanno mostrato una buona profondità e un buon dettaglio delle ombre durante la mia visione.
La gestione del movimento è un'altra differenza notevole. Il TK860i è dotato dell'elaborazione Motion Enhancer a 4 modalità di BenQ, che interpola fotogrammi extra per attenuare l'effetto "judder" e la sfocatura nelle riprese panoramiche o nelle azioni veloci. L'effetto soap opera è minimo con l'impostazione Low, mentre High introduce un aspetto più fluido che alcuni apprezzeranno. L'X3000i non dispone di questa opzione, dando invece la priorità alla velocità e alla risposta per i giochi.
Questo ci porta all'input lag: l'X3000i è il chiaro vincitore per i giochi su Twitch. A 1080p e 240 Hz, ho misurato solo 4 ms di ritardo, tra i più bassi di qualsiasi altro proiettore in circolazione. Anche a 4K60, il ritardo è salito a soli 16ms. Il TK860i non è da meno con 8,7ms e 21ms rispettivamente. Ma i giocatori competitivi preferiranno i millisecondi in più dell'X3000i, soprattutto negli sparatutto o nei picchiaduro. Inoltre, supporta una frequenza di aggiornamento di 120 Hz a 1080p per un'ulteriore attenuazione del movimento.
L'eccellenza dell'X3000i nel campo dei videogiochi continua con l'inclusione di un ingresso HDMI 2.1 con larghezza di banda di 48 Gbps, supporto eARC/VRR/ALLM e campionamento chroma 4:4:4. Si tratta di un vantaggio per i possessori di PS5 e Xbox Series X che desiderano ottenere il massimo dalle loro console. Le porte HDMI 2.0 del TK860i sono ancora ottime per il 4K60 e le risoluzioni inferiori, ma mancano di queste funzioni di gioco di fascia alta.
Per quanto riguarda l'HDR, entrambi i proiettori supportano i segnali HDR10 ma non Dolby Vision o HDR10+. La mappatura dei toni è competente su ciascuno di essi, evitando il crush e il clipping nella maggior parte delle scene. Tuttavia, nessuno dei due è in grado di eguagliare la dinamica e i riflessi speculari di un buon televisore. Si tratta di un risultato piuttosto standard per l'HDR dei proiettori: meglio dell'SDR, ma non una rivelazione. Ho preferito leggermente l'immagine HDR dell'X3000i per i colori più ricchi e il contrasto leggermente migliore.
La facilità di installazione è un dato di fatto, grazie allo zoom manuale 1,3x di identica ampiezza e ai rapporti di proiezione moderati. Entrambi sono in grado di riempire uno schermo 16:9 con diagonale di 100" da una distanza di 8-11 piedi: non proprio un'ottica ultra corta, ma gestibile per la maggior parte delle stanze. Il TK860i aggiunge però un modesto +10% di spostamento verticale dell'obiettivo, che consente di avere un certo margine di manovra se è necessario posizionare il proiettore sopra o sotto lo schermo. L'X3000i ha un offset fisso, quindi la precisione di posizionamento è fondamentale.
Anche le funzioni intelligenti sono di pari livello, con Android TV 10 integrato in ogni proiettore. L'interfaccia utente rapida e intuitiva rende facile lo streaming di film e spettacoli da applicazioni popolari come Netflix e Prime Video senza dispositivi esterni. La ricerca vocale tramite l'Assistente Google funziona bene per il controllo a mani libere, ed entrambi sono dotati di Chromecast per il casting di contenuti dal telefono o dal tablet. Basta aggiungere una connessione a Internet tramite Wi-Fi o Ethernet e il gioco è fatto.
L'audio è un altro facile termine di paragone: due altoparlanti stereo da 5W con un chip di elaborazione audio dedicato. Vanno bene per una visione informale, ma suonano comunque sottili e inscatolati come la maggior parte degli altoparlanti dei proiettori. Per un audio più coinvolgente, è necessario collegare un sistema surround o una soundbar adeguata tramite HDMI ARC, 3,5 mm o uscita ottica. Entrambi supportano anche l'eARC sull'HDMI principale per il passaggio lossless del Dolby Atmos.
Per completare le specifiche principali, la durata della lampada del modello X3000i è notevolmente superiore, fino a 30.000 ore in modalità SmartEco, grazie alla sorgente luminosa a LED. La tradizionale lampadina a ioduri metallici del modello TK860i raggiunge le 15.000 ore in modalità Eco: una durata ancora lunga, ma che richiede una sostituzione anticipata. Questo spiega in parte il costo più elevato del modello X3000i. Al contrario, il rumore della ventola è un po' più basso nel TK860i (30 dB contro 32 dB), ma entrambi non sono fastidiosi da una distanza di osservazione tipica.
Dal punto di vista estetico, i due modelli hanno un ingombro molto diverso. Il TK860i ha un design tradizionale a scatola lunga di colore bianco, con angoli arrotondati e connettori sul pannello posteriore. L'X3000i opta per una forma più squadrata e robusta, con finiture in rame, porte rivolte lateralmente e un obiettivo montato centralmente. Entrambi sono più grandi per la loro classe di lumen, ma si integrano perfettamente nella maggior parte degli arredi. La qualità costruttiva è rassicurante e solida, senza flessioni o scricchiolii fastidiosi.
X3000i vs TK860i: Design
I BenQ TK860i e X3000i adottano approcci molto diversi al design dei proiettori, ciascuno con i propri pro e contro per l'installazione e l'estetica.
Design del BenQ TK860i
Design del BenQ X3000i
Il BenQ TK860i presenta un telaio allungato piuttosto tradizionale, con una finitura bianco sporco e bordi arrotondati. L'obiettivo è spostato sul lato destro, con prese d'aria sul pannello frontale e su quello sinistro. Tutti gli ingressi e i controlli sono posizionati sul retro per una gestione pulita dei cavi. Le ghiere dello zoom 1,3x e della messa a fuoco sono facilmente accessibili sull'alloggiamento dell'obiettivo, così come il joystick di spostamento verticale dell'obiettivo del +10%.
L'X3000i, invece, ha un aspetto squadrato più particolare, con il pannello frontale color rame e la parte superiore, i lati e il retro neri. L'obiettivo è montato al centro e le bocchette di raffreddamento e la griglia del diffusore lo affiancano. Le porte sono rivolte lateralmente per consentire il posizionamento su scaffali o armadietti, con due HDMI, un lettore di supporti USB e uscite audio sul pannello sinistro. Il pannello destro ospita l'ingresso di alimentazione, l'RS-232 e il trigger a 12 V per i sistemi di automazione. I controlli manuali dello zoom e della messa a fuoco si trovano sopra l'obiettivo.
Confrontando le configurazioni, il TK860i è un po' più accomodante grazie allo zoom e in particolare allo spostamento dell'obiettivo del +10%. Questo è un grande aiuto se il posizionamento è limitato da un ripiano basso o da un tavolino. Il raggio d'azione fisso dell'X3000i significa che dovrete essere più precisi nel posizionamento e potenzialmente utilizzare il keystone per squadrare l'immagine; questo però vi priva di una certa risoluzione, quindi l'ideale è un'installazione corretta.
Entrambi i proiettori sono dotati di un unico sensore IR frontale per il telecomando, quindi per il controllo è necessaria la semi-linea visiva. I telecomandi sono di tipo IR standard, con pulsanti di accesso rapido per l'accensione, l'ingresso, le impostazioni, il keystone e le principali funzioni di Android TV. Il telecomando dell'X3000i aggiunge un paio di tasti di scelta rapida programmabili dall'utente per le applicazioni o le modalità di immagine preferite.
Alla fine dei conti, il TK860i è il più facile da installare e da utilizzare grazie allo spostamento dell'obiettivo e al telaio più lungo. È un'ottima opzione plug-and-play per chi vuole il massimo delle funzioni di un proiettore intelligente 4K con il minimo sforzo. Il proiettore X3000i richiede un po' più di impegno per l'installazione, grazie a una risposta di gioco più rapida e alla longevità dei LED. Ma entrambi sono macchine attraenti e ben costruite, più che capaci di comandare il vostro home theater.
BenQ TK860i o X3000i: Recensioni dei proprietari
Ecco un'istantanea di ciò che i veri acquirenti dicono delle loro esperienze con i proiettori da gioco 4K BenQ TK860i e X3000i:
Recensioni dei possessori di BenQ TK860i
Elogi:"La nitidezza dell'immagine è irreale: i contenuti in 4K appaiono incredibilmente nitidi e dettagliati anche sul mio schermo da 150". E la configurazione è stata un gioco da ragazzi con lo zoom e il cambio di lente".
"Android TV è così comodo. Mi piace poter trasmettere tutte le mie app direttamente dal proiettore senza dover usare la mia PS5 o Firestick. L'interfaccia è veloce e la ricerca vocale funziona benissimo".
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Svantaggi:"I neri sono decenti, ma non sono veramente incisivi come quelli del mio vecchio JVC. Si notano le barre grigie del letterbox e le ombre in rilievo nelle scene molto scure. Ma va bene per i contenuti misti".
"Ilmotion smoothing è un po' troppo pesante per i miei gusti, anche con l'impostazione Low. Preferisco l'aspetto leggermente spezzettato dei film a 24 fps. Ma posso capire l'interesse per lo sport e la TV".
Recensioni dei proprietari del BenQ X3000i
Elogi: "Sonosbalordito dalla mancanza di input lag di questo proiettore. Non riesco a percepire alcun ritardo negli sparatutto o nei picchiaduro ad alta velocità. Sembra di giocare su un monitor da gioco di fascia alta".
"Il colore e l'HDR sono una rivelazione rispetto al mio vecchio Epson 1080p. Icolori sono così ricchi e saturi senza sembrare falsi e sto notando dettagli nelle ombre e nelle luci che non avevo mai visto prima".
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Svantaggi:"La luminosità è solida, ma mi manca la spinta in più del mio vecchio Optoma da 3.500 lumen. Devo stare un po' più attento al controllo della luce ambientale per mantenere l'immagine incisiva".
"Avrei voluto che il proiettore fosse dotato di zoom e lens shift per facilitarne il posizionamento. Ho dovuto acquistare un supporto a soffitto per allineare l'immagine nel modo giusto. La funzioneKeystone aiuta, ma non sostituisce del tutto".
I possessori del BenQ TK860i sono entusiasti della nitida qualità dell'immagine 4K, della facilità di configurazione e della comodità di Android TV integrato. Alcuni vorrebbero dei neri più profondi e una gestione dei movimenti più sottile, ma sono molto soddisfatti delle prestazioni complessive dell'home theater. Gli acquirenti dell'X3000i non smettono di apprezzare la velocità e l'immersione nei giochi di livello superiore. Anche l'ampia mappatura dei colori e dei toni dinamici si guadagnano frequenti elogi. Le uniche lamentele comuni riguardano le limitate regolazioni del posizionamento e i livelli di nero mediocri.
Entrambi i proiettori ricevono il massimo dei voti per la qualità costruttiva, il rumore della ventola e l'affidabilità. Diversi proprietari hanno riscontrato alcuni bug software minori con l'interfaccia Android, ma il team di assistenza BenQ è stato generalmente rapido nel risolverli con aggiornamenti del firmware. Alla fine dei conti, entrambi i modelli offrono un impressionante pacchetto di proiezione intelligente 4K all-in-one che lascia gli utenti entusiasti di accenderli per una serata di cinema o di gioco.
Alternative ai BenQ TK860i e X3000i
Se il BenQ TK860i o X3000i non vi convince del tutto, ecco alcune altre opzioni di proiettori intelligenti 4K che vale la pena prendere in considerazione:
- Optoma UHD38: un luminoso proiettore DLP da 4.000 lumen con un input lag di 4,2 ms a 1080p/240 Hz, uno zoom 1,3x e una durata della lampada di 15.000 ore. Manca di Android TV ma include una porta HDMI 2.1 per i giochi ad alto frame-rate;
- Epson Home Cinema 5050UB: un videoproiettore LCD di qualità superiore con 2.600 lumen, risoluzione 4K a 3 chip, HDR10+, 3D e controlli motorizzati dell'obiettivo. Android TV non è integrato, ma può essere aggiunto tramite dongle HDMI.
L'Optoma UHD38 è un forte concorrente dell'X3000i per i giochi ad alta velocità. Offre praticamente lo stesso input lag di 4,2 ms e la stessa frequenza di aggiornamento di 240 Hz a 1080p, ma aumenta la luminosità a 4.000 lumen, ideale per i giochi a luce fissa. Il compromesso è l'assenza di funzionalità smart TV, un ritardo 4K leggermente più lento e una durata complessiva della lampada più breve.
Per quanto riguarda l'home theater di qualità superiore, Epson 5050UB rimane un punto fermo. Il videoproiettore è in grado di offrire un'esperienza superiore grazie al vero pixel shifting 4K, all'elaborazione HDR a 10 bit, al motore luminoso 3LCD da 2.600 lumen e alle ampie regolazioni motorizzate dell'obiettivo. Anche il contrasto e i livelli di nero sono superiori alla maggior parte dei modelli DLP. Basta essere pronti a utilizzare una soluzione di streaming e a pagare un po' di più per questo privilegio.
Conviene comprare il BenQ TK860i o X3000i?
Dopo un'approfondita prova pratica, posso affermare con certezza che i BenQ TK860i e X3000i sono due dei proiettori intelligenti 4K più impressionanti e completi oggi disponibili. Entrambi offrono una straordinaria risoluzione UHD, una luminosità ai vertici della categoria, colori e contrasto eccellenti e un mondo di contenuti a portata di mano con Android TV. La qualità costruttiva è di prim'ordine ed è difficile trovare un rapporto qualità-prezzo migliore tra i due proiettori.
Il BenQ TK860i è più adatto agli spettatori che privilegiano le prestazioni home theater e la facilità di installazione. I 3.300 lumen in uscita, la gestione superiore del movimento, lo spostamento verticale dell'obiettivo e la riduzione del rumore della ventola lo rendono un'opzione incredibilmente facile da usare per film e spettacoli. Anche il colore DCI-P3 al 95% è fantastico per il prezzo. Lo consiglio vivamente per i soggiorni o gli spazi dedicati al teatro, dove si preferisce un proiettore tradizionale a lunga gittata.
D'altra parte, il BenQ X3000i è il chiaro vincitore per i giocatori di nuova generazione. L'input lag ultraveloce di 4 ms a 1080p/240 Hz è quasi impercettibile anche negli sparatutto o nei giochi di combattimento più veloci. Se a ciò si aggiungono le specifiche HDMI 2.1, l'ampia gamma di colori, l'ampia luminosità e la longevità dei LED, si ha la possibilità di giocare a Elden Ring per 300 ore senza rallentamenti. Il fattore di forma compatto è apprezzato anche per le sale multimediali più piccole o i dormitori.
Naturalmente, nessuno dei due è perfetto. Mi sarebbe piaciuto vedere formati HDR dinamici come Dolby Vision e forse un'integrazione smart home per il controllo vocale oltre al telecomando. Anche i livelli di nero potrebbero essere più profondi per coloro che desiderano un vero e proprio vuoto di velluto. Inoltre, dovrete sicuramente prevedere una configurazione audio adeguata alla scala e alla qualità delle immagini. Ma questi sono cavilli minori nel grande schema.
In definitiva, la scelta si riduce al vostro caso d'uso principale. Se siete un appassionato di film che gioca, il BenQ TK860i vi aiuterà a lungo termine grazie alle sue funzioni di installazione e ai miglioramenti dell'immagine. Se trascorrete più tempo sul campo di battaglia virtuale che sul Criterion Channel, la velocità e la risposta dell'X3000i, incentrate sui videogiochi, rappresentano un ovvio vantaggio. Entrambi sono sufficientemente versatili e potenti per soddisfare il 95% delle esigenze di 4K HDR: vi basterà sorridere un po' di più quando ammirerete la cinematografia del TK860i o farete centro con l'X3000i.
Questo è il risultato della mia analisi del BenQ TK860i vs X3000i. Come sempre, non esitate a contattarmi per ulteriori domande su questi o altri proiettori che ho trattato. Sono qui per aiutarvi a trovare la felicità del grande schermo!
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