I problemi di Ubisoft sono sempre più gravi: tra un forte calo del prezzo delle azioni, gli investitori chiedono le dimissioni del CEO Yves Guillemot

Di: Anton Kratiuk | 10.09.2024, 14:06

In precedenza abbiamo riportato che, a causa del deludente rilascio di Star Wars Outlaws e di una serie di altri insuccessi, le azioni di Ubisoft sono scese ai livelli del 2015.

Purtroppo, la situazione della società non solo non è migliorata, ma continua a peggiorare rapidamente.

Ecco cosa sappiamo

I rappresentanti del fondo d'investimento AJ Investments, che possiede circa l'1% delle azioni Ubisoft, hanno pubblicato una lettera aperta in cui esprimono la loro sfiducia nei confronti della dirigenza dell'azienda e chiedono all'amministratore delegato e cofondatore Yves Guillemot di lasciare il suo posto poiché non è in grado di far fronte alle attuali difficoltà. Se Guillemot non prende in considerazione tale mossa, gli azionisti chiedono almeno l'uscita dalla borsa e il passaggio di Ubisoft allo status di società privata.

Gli investitori hanno notato l'alto tasso di declino del titolo, che dal 1° gennaio 2024 è sceso del 42,11% e per 5 anni dell'82%. Al momento in cui scriviamo il valore dei titoli dell'editore francese è di 13,57 euro, mentre a febbraio valevano 24,47 euro, mentre secondo gli esperti di AJ Investments il fair value dovrebbe essere di almeno 40 euro.

Ubisoft non ha commentato la situazione, ma è chiaro che è necessario prendere urgentemente delle misure, altrimenti la società potrebbe finire in bancarotta.

Gli investitori sono invitati ad avere una visione a lungo termine e a non inseguire tendenze momentanee e belle relazioni trimestrali.

Ritorno di fiamma

È improbabile che un andamento così triste sia dovuto esclusivamente al fallimento di Star Wars Outlaws. Quest'anno Ubisoft ha pubblicato altri due progetti falliti: XDefiant e Skull & Bones, e se lo sparatutto free-to-play ha ancora un'ipotetica possibilità di salvezza, l'azione piratesca è in discesa e difficilmente uscirà dal baratro dell'oblio. I giocatori non sono entusiasti del gioco d'azione Avatar: Frontiers of Pandora.

L'azienda ha anche cancellato lo sviluppo dello sparatutto free-to-play The Division Heartland e ha posticipato l'uscita di due giochi: Rainbow Six Mobile e The Division Resurance.

Al momento, quindi, Ubisoft può solo sperare in un successo di Assassin's Creed Shadows. In caso di insuccesso anche di questo gioco, l'editore francese avrà vita molto difficile.

Fonte: AJ Investments