Meta ha ammesso di utilizzare le foto degli utenti per addestrare l'intelligenza artificiale

Di: Vlad Cherevko | 11.09.2024, 18:05

Meta, precedentemente nota come Facebook, ha ammesso di aver utilizzato foto e post degli utenti disponibili pubblicamente per addestrare i suoi modelli di intelligenza artificiale.

Ecco cosa sappiamo

L'annuncio è stato fatto da Melinda Claybaugh, direttore globale della privacy di Meta, durante un'inchiesta del Senato australiano. Claybaugh ha confermato che l'azienda raccoglieva dati dal 2007 se i post non erano privati. Questa ammissione ha sollevato serie preoccupazioni per la privacy, soprattutto per quanto riguarda i dati degli utenti minorenni. Claybaugh ha sostenuto che gli account dei minori di 18 anni non vengono scansionati, ma le foto pubbliche dei bambini pubblicate sugli account dei genitori potrebbero essere utilizzate.

Nell'Unione Europea gli utenti possono scegliere di non utilizzare i loro dati per l'addestramento dell'intelligenza artificiale, ma gli utenti australiani non hanno questa possibilità. Questa discrepanza solleva dubbi sull'impegno di Meta nel proteggere la privacy dei suoi utenti in tutto il mondo.

Fonte: ShiftDelete