Il Belgio non ha una difesa aerea, quindi si affida agli F-16

Il colonnello belga in pensione Roger Hausen ha dichiarato che l'esercito belga non dispone di una difesa aerea sufficiente, per cui fa molto affidamento sugli F-16 per proteggere il proprio spazio aereo.

Ecco cosa sappiamo

Roger Hausen, che attualmente è un esperto di sicurezza nazionale a Bruxelles, ha affermato che la mancanza di sistemi di difesa aerea a terra rende il Paese vulnerabile alle minacce moderne. Si tratta di un problema reale, che potrebbe avere gravi conseguenze per la NATO, poiché il Belgio ospita infrastrutture chiave dell'alleanza militare.

In caso di conflitto su larga scala con la Russia, il Paese europeo potrebbe diventare un centro logistico chiave per i rifornimenti provenienti dagli Stati Uniti attraverso il porto di Anversa, nel nord del Belgio. Questo rende il secondo porto marittimo più grande d'Europa vulnerabile agli attacchi aerei russi.

Bart de Wever, potenziale primo ministro del Paese, ha dichiarato che l'acquisizione di un numero sufficiente di armi di difesa aerea è una "necessità urgente" per Bruxelles in vista delle nuove minacce provenienti dai conflitti globali.

Se il Belgio deciderà di investire maggiormente nella difesa aerea, molti esperti suggeriscono di adottare un sistema multilivello simile all'Iron Dome di Israele. Sebbene tali sistemi siano costosi, sono più efficaci contro bersagli di piccole dimensioni rispetto ad altri sistemi di difesa aerea come il Patriot.

Fonte: Newz.az