Un fotografo testa la fotocamera dell'iPhone 16 Pro e cattura scatti macro mozzafiato in Kenya

Di: Nastya Bobkova | 19.09.2024, 03:39

Il fotografo di viaggio Austin Mann ha condiviso la sua esperienza di test del nuovo sistema fotografico iPhone 16 Pro durante un viaggio in Kenya. Ha provato le nuove caratteristiche della fotocamera, tra cui un sensore ultra-wide da 48 megapixel e funzioni di registrazione audio aggiornate, oltre a una nuova modalità macro.

Ecco cosa sappiamo

Una delle novità più interessanti dell'iPhone 16 Pro è la possibilità di utilizzare la fotocamera ultra-wide per la fotografia macro con una risoluzione di 48 megapixel. Mann afferma che questa potrebbe diventare la sua nuova fotocamera preferita per la fotografia macro, grazie all'eccellente dettaglio.

Ha anche provato il nuovo pulsante di controllo della fotocamera per un accesso più rapido alla fotocamera. A differenza delle simulazioni del Taptic Engine, il nuovo pulsante si preme meccanicamente, rendendolo comodo da usare anche quando si indossano i guanti. Mann ha notato che questo pulsante accelera notevolmente il processo di scatto e consente di accedere facilmente alla fotocamera sia nell'app nativa che in quelle di terze parti come Halide.

Mann ha trovato il nuovo pulsante di scatto molto utile, soprattutto in ambienti difficili come elicotteri o riprese a bassa angolazione.

Per i fotografi professionisti, Mann consiglia di passare all'iPhone 16 Pro, soprattutto se il dispositivo attuale ha una porta Lightning. La nuova USB-C garantisce una ricarica più veloce, l'acquisizione SSD per ProRes Log e una migliore compatibilità con gli accessori professionali.

Il blogger sottolinea anche i vantaggi del nuovo sensore da 48 megapixel per la fotografia ultra-grandangolare e macro, nonché la velocità del chip A18 Pro, che offre un notevole miglioramento della velocità di ripresa ProRAW.

Sia l'iPhone 16 Pro che l'iPhone 16 Pro Max hanno ora sistemi di fotocamere identici, rendendo più facile la scelta tra i due.

Potete vedere la recensione completa di Mann sul suo sito web.

Fonte: austinmann