L'azienda statunitense General Atomics ha presentato un modello a grandezza naturale di un caccia senza pilota "usa e getta".

Di: Anton Kratiuk | oggi, 15:18

Forse tutti gli eserciti avanzati del mondo prestano grande attenzione allo sviluppo di sistemi senza pilota, poiché la guerra in Ucraina ha dimostrato la loro efficacia e indispensabilità nelle condizioni delle moderne operazioni di combattimento.

Qualche tempo fa è stato effettuato con successo un test del velivolo senza pilota X-62A VISTA basato sull'F-16, ma gli ingegneri americani non si fermano qui e continuano a sviluppare nuovi modelli di velivoli senza pilota.

Ecco cosa sappiamo

Alla fiera Air, Space & Cyber Association di Washington, General Atomics ha presentato un modello a grandezza naturale di un caccia senza pilota "usa e getta", il cui nome è ancora sconosciuto.

Il caccia è in fase di sviluppo nell'ambito del programma Collaborative Combat Aircraft (CCA) dell'Aeronautica statunitense ed è basato sul prototipo XQ-67A1.

L'obiettivo principale di questo tipo di velivolo è quello di dotare l'aeronautica militare di caccia robotici usa e getta, a costi relativamente bassi, in grado di svolgere una varietà di missioni, riducendo i rischi per i piloti.

Il velivolo da combattimento senza pilota presentato, dotato di tecnologia avanzata, dovrebbe essere in grado di svolgere vari compiti, tra cui ricognizione, attacco, supporto e scorta a velivoli da combattimento con equipaggio senza la necessità di un pilota.

Gli esperti di aviazione militare e di tecnologia vedono un potenziale significativo in tali apparecchiature e ritengono che i caccia senza pilota della General Atomics potrebbero cambiare il concetto di aviazione moderna.

Il segretario dell'aeronautica statunitense Frank Kendall ha dichiarato che, nonostante tutte le prospettive di queste tecnologie, esse comportano una serie di rischi, la cui eccezione sarà la necessità di un controllo rigoroso affinché le macchine non inizino ad abbattere gli aerei alleati e non causino azioni ingiustificate.

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Fonte: Nuovo Atlante