BioWare parla delle impostazioni di accessibilità e dei livelli di difficoltà in Dragon Age: The Veilguard
BioWare ha dettagliato le varie caratteristiche di accessibilità che saranno disponibili in Dragon Age: The Veilguard al momento del lancio, tra cui cinque livelli di difficoltà.
Ecco cosa sappiamo
Tra i livelli di difficoltà: "Storyteller", incentrato sulla storia, "Keeper" e "Adventurer" per la difficoltà media, "Underdog" per i giocatori più esperti e "Nightmare", il livello di difficoltà più alto che non può essere modificato dopo l'inizio del gioco.
Nella modalità Storyteller, l'enfasi è posta sulla selezione della squadra e dell'equipaggiamento piuttosto che sul tempo di reazione in combattimento, mentre nella modalità Keeper entrambi gli elementi sono ugualmente importanti. Esiste anche un'opzione Unbound che permette ai giocatori di personalizzare tutti i parametri a propria discrezione.
Anche se si sceglie il livello di difficoltà standard, è possibile personalizzare ulteriormente il gioco modificando parametri come l'aggressività dei nemici, i danni, la salute, la resistenza e la vulnerabilità. È anche possibile evitare completamente la morte, come abbiamo riportato in precedenza.
Le caratteristiche di accessibilità visiva includono le impostazioni della profondità di campo, la sfocatura del movimento e un'opzione di punto fisso per chi soffre di motion sickness.
Per saperne di più sulle caratteristiche di accessibilità, cliccate qui.
Dove si gioca
Dragon Age: The Veilguard sarà disponibile su PlayStation 5, Xbox Series e Windows.
Quando possiamo aspettarcelo
L'uscita del gioco è prevista per il 31 ottobre.