Drakkars ucraini: i combattenti dell'intelligence militare hanno raccontato dell'uso delle imbarcazioni svedesi Combat Boat-90 e delle loro capacità
Nel giugno 2024, la holding ucraina Metinvest ha acquistato tre battelli da combattimento dalla Svezia come parte dell'iniziativa del Fronte d'Acciaio per contrastare la flotta russa nel Mar Nero.
Unità della Direzione generale dell'intelligence (GUR) del Ministero della Difesa ucraino hanno ricevuto le imbarcazioni e hanno parlato del loro utilizzo.
Ecco cosa sappiamo
Le imbarcazioni Combat Boat-90, che i soldati ucraini chiamano Drakkars (dal nome delle leggendarie navi vichinghe), sono lunghe 14,9 metri, possono raggiungere velocità fino a 43 nodi nautici e trasportare fino a 21 soldati con munizioni complete o 4,5 tonnellate di carico. Le imbarcazioni hanno un raggio d'azione di 300 miglia nautiche.
Le imbarcazioni sono dotate di mitragliatrici e lanciagranate e, se necessario, possono essere armate con missili antinave leggeri, oltre a trasportare mine marine e bombe di profondità.
Il GUR è estremamente soddisfatto dei battelli svedesi e li utilizza per una varietà di missioni, dalla ricognizione alle operazioni anfibie, dall'evacuazione delle vittime alla distruzione delle attrezzature nemiche. I Combat Boat-90 sono veloci, maneggevoli e facili da usare, mentre l'affidabile corazza protegge l'equipaggio dai proiettili nemici.
