Alla fiera Tesla Cybercab, i robot Optimus non erano così autonomi come erano stati presentati.
L'11 ottobre, in occasione dell'evento Tesla Cybercab, i robot Optimus sono stati una parte importante dello spettacolo, interagendo con gli ospiti, servendo loro bevande, giocando e persino ballando. Tuttavia, come si è scoperto, i robot non erano completamente autonomi.
Ecco cosa sappiamo
Robert Scoble, partecipante all'evento, ha appreso che gli esseri umani assistevano i robot a distanza, mentre un ingegnere di Tesla ha confermato che i robot utilizzavano l'intelligenza artificiale solo per camminare.
Adam Jonas, analista di Morgan Stanley, ha anche notato che i robot si affidano alla teleoperazione, cioè all'intervento umano. Ciò è supportato dal fatto che i robot avevano voci diverse e reazioni immediate con una gesticolazione appropriata.
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A quanto pare, Tesla ha cercato di nascondere a tutti il fatto che questi robot sono controllati dall'uomo, ma non ci è riuscita del tutto. Anche uno dei robot ha ammesso scherzosamente (o meno) di essere assistito da un umano. L'evento ha quindi dimostrato che i robot Optimus non hanno ancora raggiunto la piena autonomia e che le loro capacità sono state esagerate per lo spettacolo.
Fonte: The Verge