Media: La Corea del Sud potrebbe iniziare a fornire direttamente all'Ucraina armi offensive in risposta alle azioni della RPDC e della Russia.
Abbiamo già riferito che, secondo i media, il governo sudcoreano sta valutando la possibilità di inviare in Ucraina rappresentanti e funzionari dell'intelligence in risposta all'invio di soldati nordcoreani in Russia per partecipare a operazioni di combattimento.
Questa informazione non è ancora stata confermata ufficialmente, ma è stata resa nota un'altra importante (e forse ancora più importante) notizia.
Ecco cosa sappiamo
Secondo l'edizione sudcoreana di Yonhap, il governo sudcoreano è più vicino che mai a prendere una decisione sulla consegna diretta di armi offensive all'Ucraina.
Ricordiamo che, secondo la propria dottrina, la Corea del Sud non fornisce direttamente armi ai Paesi belligeranti, ma l'Ucraina riceve i propri proiettili d'artiglieria e altri mezzi di sconfitta necessari attraverso Paesi terzi (principalmente attraverso gli Stati Uniti).
Il consigliere nazionale di difesa sudcoreano Kim Tae-hyo ha commentato la situazione come segue:
Se la cooperazione illegale tra Corea del Nord e Russia continuerà, [la Corea del Sud] non rimarrà in disparte ma risponderà con determinazione insieme alla comunità internazionale".
A giugno, Putin ha visitato la Corea del Nord e ha firmato un accordo bilaterale che includeva la cooperazione militare. Le autorità di Seoul hanno immediatamente dichiarato che non avrebbero lasciato un tale passo senza una risposta simmetrica e, a quanto pare, il suo momento arriverà presto.
Non va dimenticato che la Corea del Sud è uno dei maggiori produttori di armi e la sua assistenza diretta all'Ucraina può svolgere un ruolo significativo nel respingere l'aggressione russa.
Fonte: Yonhap