Una storia triste con un finale naturale: Sony ha chiuso Firewalk, lo studio dietro il fallito sparatutto Concord

Di: Anton Kratiuk | 29.10.2024, 22:19

Forse non c'è mai stato un fallimento così clamoroso, naturale ed evidente nell'industria dei videogiochi, paragonabile all'uscita dello sparatutto di rete Concord.

Sony sperava di conquistare il mercato dei giochi di servizio e di competere con i popolarissimi sparatutto di formato simile. Di conseguenza, dopo otto anni di lavoro sul gioco e una spesa di 200 o 400 milioni di dollari (i dati differiscono), Concord non interessò assolutamente a nessuno e le sue vendite non superarono le 15.000 copie.

Ecco cosa sappiamo

Dopo la rapida chiusura dei server di Concord, lo studio Firewalk ha affermato che lo sparatutto tornerà comunque in una forma aggiornata, ma è ovvio che questo non accadrà: Sony ha chiuso ufficialmente lo sviluppatore, e allo stesso tempo il produttore di giochi per cellulari Neon Koi è stato tagliato.

Il responsabile di PlayStation Hermen Hulst ha inviato un'e-mail interna ai dipendenti annunciando la chiusura di Firewalk:

Dopo aver esaminato attentamente la situazione, siamo giunti alla conclusione che la soluzione migliore è quella di interrompere definitivamente il supporto al gioco e chiudere lo studio. Vorrei ringraziare il team di Firewalk per la sua abilità, il suo spirito creativo e la sua dedizione.

Il genere degli sparatutto PvP in prima persona è un ambiente competitivo in continua evoluzione e purtroppo nel caso di questo gioco non abbiamo raggiunto i nostri obiettivi. Impareremo da Concord e continueremo a espandere le nostre capacità di servizi di gioco per garantire una crescita futura".

Secondo le fonti del giornalista di Bloomberg Jason Schreier, la chiusura lascerà senza lavoro 231 dipendenti di Firewalk e 38 di Neon Koi.

È già abbastanza grave quando le persone perdono il lavoro, ma non si possono rilasciare giochi di qualità così discutibile, soprattutto quando l'obiettivo principale è quello di conquistare un mercato affollato.

Fonte: Bloomberg