BioWare non esclude di rilasciare rimasterizzazioni delle parti più vecchie di Dragon Age, ma c'è un problema serio

Di: Anton Kratiuk | 02.11.2024, 18:20
BioWare non esclude di rilasciare rimasterizzazioni delle parti più vecchie di Dragon Age, ma c'è un problema serio

Pochi giorni fa è stato rilasciato Dragon Age: The Veilguard. C'è molta attenzione per la nuova parte della famosa serie e gli sviluppatori non perdono l'occasione per rilasciare varie dichiarazioni.

Ecco cosa sappiamo

Nel gennaio 2024 è apparsa in rete una voce secondo cui BioWare starebbe sviluppando un remake del gioco di ruolo Dragon Age: Origins. La fonte era discutibile, ma a quanto pare le sue informazioni potrebbero essere vere!

Il direttore creativo di The Veilguard, John Epler, ha dichiarato in un'intervista a Rolling Stone che il suo team non esclude di sviluppare rimasterizzazioni (o forse remake) di parti vecchie di Dragon Age.

Tuttavia, il game designer ha notato che non sarebbe così semplice come pubblicare Mass Effect: Legendary Collection. Il fatto è che i giochi sul Comandante Shepard sono stati creati con l'Unreal Engine, che è facile da usare e che la maggior parte degli sviluppatori conosce bene. A loro volta, Dragon Age e Dragon Age 2 sono stati creati sul proprio motore Eclipse, praticamente sconosciuto ai moderni dipendenti di BioWare e ovviamente tecnicamente superato. Di conseguenza, se l'idea dei remaster dovesse concretizzarsi, molto probabilmente saranno creati su un altro motore, probabilmente il Frostbite, su cui sono stati realizzati Dragon Age: Inquisition e The Veilguard. In questo caso, però, potrebbero essere giochi completamente diversi, dato che il motore gioca un ruolo importante nelle meccaniche di gioco e nella progettazione grafica.

Fonte: Rolling Stone