La Svezia vieta la costruzione di mulini a vento al confine con la Russia perché interferiscono con l'abbattimento dei missili russi

Di: Mykhailo Stoliar | oggi, 09:07

Il governo svedese non ha dato il permesso di costruire 13 parchi eolici nel Mar Baltico a causa della minaccia alla sicurezza nazionale rappresentata dalla Russia.

Ecco cosa sappiamo

Si dice che le forze armate svedesi avranno problemi ad abbattere potenziali bersagli aerei.

"Sulla base della documentazione fornita dalle Forze armate, il governo valuta che la costruzione di impianti di generazione di energia eolica in queste aree porterebbe a conseguenze inaccettabili per la difesa militare svedese". Nella grave situazione di sicurezza che la Svezia sta attualmente affrontando, con una guerra nelle nostre immediate vicinanze, gli interessi della difesa devono essere di grande importanza quando si prendono tali decisioni", ha dichiarato il governo in un comunicato.

La Svezia ha vietato la costruzione di grandi parchi eolici offshore sulle coste orientali e meridionali, in quanto possono interferire con i sistemi radar responsabili del rilevamento e dell'allarme di minacce missilistiche.

In particolare, le turbine eoliche possono bloccare la visuale a bassa quota, rendendo impossibile l'individuazione tempestiva di missili da crociera e droni e rendendo difficile il rilevamento di lanci di missili balistici, soprattutto da parte di possibili minacce russe.

Le restrizioni si applicano solo alle coste orientali e meridionali, mentre la parte occidentale del Paese rimane sicura per lo sviluppo del settore energetico "verde".

Il divieto si applica a grandi "campi" di turbine eoliche, dato che le 13 centrali elettriche previste nel Mar Baltico comprenderebbero circa 1.500 turbine eoliche. La Svezia ha quindi optato per la sicurezza nazionale limitando lo sviluppo dell'energia verde in questa regione.

Fonte: Bloomberg