Al Pentagono restano circa 9 miliardi di dollari per gli aiuti militari all'Ucraina

Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha dichiarato di avere ancora 9,3 miliardi di dollari per gli aiuti militari all'Ucraina.

Ecco cosa sappiamo

Di questi 9 miliardi di dollari, circa 7 miliardi sono disponibili nell'ambito del programma Presidential Drawdown. Questa iniziativa prevede il trasferimento di armi dal Dipartimento della Difesa statunitense. Ad aprile, il Congresso ha approvato 4,3 miliardi di dollari per questo fondo e altri 2,8 miliardi sono diventati disponibili dopo la revisione delle stime.

Oltre al PDA, sono disponibili anche 2,2 miliardi di dollari attraverso il programma Ukraine Security Assistance Initiative (USAI), che fornisce assistenza militare a lungo termine all'Ucraina.

Il portavoce del Pentagono ha sottolineato che gli Stati Uniti intendono utilizzare tutte le risorse disponibili per sostenere l'Ucraina.

Ad oggi, il Pentagono ha già fornito all'Ucraina una parte significativa delle armi promesse: l'83% delle munizioni d'artiglieria da 155 mm, dei proiettili GMLRS, dei missili di difesa aerea PATRIOT e AMRAAM; il 67% dei missili Stinger e HAWK; il 60% delle bombe di piccolo diametro (SDB) e delle munizioni da 105 mm.

John Kirby, coordinatore delle comunicazioni strategiche presso il Consiglio di Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti, ha sottolineato che il Presidente Joe Biden si è impegnato a utilizzare tutti i fondi disponibili per sostenere l'Ucraina durante il suo mandato. Kirby ha anche osservato che è importante mantenere un equilibrio in modo che il Pentagono possa rifornire le sue scorte per sostituire le armi che vengono trasferite all'Ucraina.

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