Il "Progetto Manhattan" di Trump: Musk a capo del dipartimento per la lotta alla burocrazia DOGE, punta a tagliare il budget federale di 2.000 miliardi di dollari
Donald Trump, presidente eletto degli Stati Uniti, ha nominato Elon Musk a capo del neonato Dipartimento per l'efficienza del governo (DOGE), che mira a "smantellare" la burocrazia. Musk, noto come fondatore di SpaceX e Tesla, insieme all'investitore biotecnologico Vivek Ramaswamy, intende "smantellare" le strutture burocratiche eliminando la duplicazione di funzioni tra le numerose agenzie federali. Il nome del dipartimento, secondo gli analisti, si riferisce simbolicamente alla criptovaluta preferita da Musk, la Dogecoin.
Secondo Trump, Musk e Ramaswamy aiuteranno la Casa Bianca a "intraprendere ampie riforme strutturali", tra cui il taglio di regolamenti e costi inutili. Secondo il piano, i due consulenti consiglieranno la Casa Bianca e l'Office of Management and Budget per combattere "i massicci sprechi e le frodi" nella spesa pubblica, che ammonta a circa 6.500 miliardi di dollari all'anno.
Musk come "manager efficace"
L'efficacia di Elon Musk come manager è spesso discussa nel contesto del suo stile di gestione duro e talvolta persino spietato. Musk è noto per la sua capacità di tagliare i costi, accelerare i processi e introdurre soluzioni innovative per aumentare la produttività. Pratica una sorta di "massimalismo efficace", concentrandosi sui risultati piuttosto che sui processi, il che gli consente di ottenere un successo significativo, ma spesso comporta un'elevata pressione sui team.
Ecco alcuni esempi di come Musk ha migliorato le prestazioni di SpaceX e Tesla:
- Ottimizzazione rigorosa dei costi: In SpaceX, Musk ha raggiunto un'efficienza impressionante nella produzione e nel lancio dei razzi, ottenendo riduzioni significative dei costi di lancio rispetto alle aziende aerospaziali tradizionali. Ad esempio, SpaceX ha costruito i propri motori a razzo Merlin, riducendo il costo di produzione di ciascun motore da decine di milioni di dollari a meno di un milione. Nel 2020 ha licenziato un terzo dei dipendenti dello stabilimento Tesla di Fremont e ha ridisegnato i processi produttivi, riducendo i costi e aumentando la produttività.
- Integrazione: Musk ha organizzato la produzione di batterie per Tesla in collaborazione con Panasonic e ha poi costruito la Gigafactory per ridurre ulteriormente i costi. In SpaceX è passato a produrre internamente i componenti dei razzi, evitando di dipendere da fornitori costosi.
- Cultura delle esigenze elevate: Musk fissa scadenze molto rigide e pone requisiti elevati al team, esigendo il massimo delle prestazioni. In SpaceX, questo ha portato al lancio del Falcon 9 prima del previsto e in Tesla alla produzione di massa del Modello 3. Questo aiuta a ridurre i tempi e i costi delle risorse. Ciò contribuisce a ridurre i tempi e i costi delle risorse, ma porta anche a frequenti lamentele per il sovraccarico del personale.
- Implementazione delle innovazioni: In SpaceX, Musk ha posto grande enfasi sulla creazione di razzi riutilizzabili, come il Falcon 9, che ha ridotto significativamente il costo del lancio di ogni nuovo razzo. L'azienda è stata la prima a restituire e riutilizzare il primo stadio del razzo, riducendo il costo dei lanci di decine di milioni di dollari.
- Coinvolgimento diretto nei progetti: Musk è noto per essere coinvolto personalmente nello sviluppo anche dei più piccoli dettagli, il che aiuta a risolvere i problemi più velocemente e a eliminare i passaggi inutili. Ad esempio, ha partecipato alle soluzioni ingegneristiche per la Tesla Model S e alla risoluzione dei problemi tecnici legati al lancio di SpaceX.
Cosa offre Musk
Sebbene il dipartimento DOGE non abbia ancora uno status ufficiale, la sua missione sta avendo grande risonanza: Musk, uno dei principali donatori della campagna elettorale di Trump, chiede una riduzione di 2.000 miliardi di dollari del budget governativo, proponendo di eliminare centinaia di agenzie federali (da 428 a 99) che ritiene duplicate. Trump ha paragonato l'iniziativa DOGE al Progetto Manhattan, un programma segreto che sviluppò le prime armi nucleari durante la Seconda Guerra Mondiale. Musk, reagendo alla nomina, ha scritto sui social media che si tratterebbe di"una minaccia alla burocrazia, non alla democrazia".
Fonte: BBC