Apertura della prima base permanente delle forze armate statunitensi in Polonia

Di: Mykhailo Stoliar | 14.11.2024, 09:45

Mercoledì 13 novembre è stata inaugurata ufficialmente la base di difesa missilistica statunitense Aegis Ashore nel villaggio polacco settentrionale di Redzikowo.

Ecco cosa sappiamo

Il Presidente Duda, il Ministro della Difesa Wladyslaw Kosiniak-Kamysh e il Ministro degli Esteri Radoslaw Sikorski sono intervenuti alla cerimonia di apertura. Erano presenti anche l'ammiraglio della Marina statunitense Stuart Munsch e l'ambasciatore statunitense in Polonia Mark Brzezinski.

"Do il benvenuto ai nostri amici americani in Polonia. Sono lieto di inaugurare ufficialmente questa base che, come le forze armate statunitensi, proteggerà la sicurezza del mondo. Vi ringrazio per queste importanti decisioni. Che questo sia un simbolo del fatto che dopo 25 anni di presenza della NATO, questa potente infrastruttura militare è in Polonia", ha detto Duda durante l'evento.

Il Presidente Duda ha sottolineato che l'apertura della base è un passo importante nel contesto dell'aggressione della Russia all'Ucraina e che ora il mondo capisce chiaramente che la Polonia si è liberata dall'influenza russa.

Il ministro della Difesa Kosiniak-Kamysh ha aggiunto: "Questo crea un'ottima base per la cooperazione con la nuova amministrazione statunitense e il presidente eletto Donald Trump".

Prima dell'apertura della base statunitense a Redzikowo, il Ministero degli Esteri polacco ha anche sottolineato che le élite polacche sono unite sulle questioni di sicurezza e l'alleanza con gli Stati Uniti rimane forte a prescindere dai cambiamenti politici a Varsavia o a Washington.

Radoslaw Sikorski ha ricordato che la costruzione della base è stata avviata dal presidente George W. Bush, iniziata da Barack Obama, proseguita da Donald Trump e completata da Joe Biden. È stato Sikorsky a firmare l'accordo sullo scudo missilistico con il Segretario di Stato americano Condoleezza Rice nel 2008, quando era Ministro degli Affari Esteri.

Fonte: Kancelaria Prezydenta