La Lituania sfrutta l'esperienza ucraina in materia di mobilitazione e reclutamento
La Lituania sta studiando l'esperienza dell'Ucraina nell'organizzazione della mobilitazione, del reclutamento e dell'addestramento dei militari in tempo di guerra.
Ecco cosa sappiamo
Questi temi sono stati discussi durante un incontro tra i rappresentanti del Ministero della Difesa ucraino e una delegazione delle Forze armate lituane.
Il vice ministro della Difesa ucraino, il generale di brigata Serhiy Melnyk, ha sottolineato l'importanza di una stretta collaborazione tra Ucraina e Lituania, ringraziando per l'ampio sostegno che la Lituania ha fornito all'Ucraina dall'inizio dell'invasione russa su larga scala.
La parte ucraina ha presentato le riforme nel campo della mobilitazione e del reclutamento. Uno dei risultati principali è stata la creazione di 44 centri di reclutamento, che ora operano nella maggior parte delle regioni del Paese, offrendo ai cittadini l'opportunità di arruolarsi nell'esercito con un contratto.
Sono state discusse anche le innovazioni di quest'anno, tra cui la possibilità di reclutamento diretto in una specifica unità militare e l'introduzione del servizio militare di base nel 2025, che sostituirà la coscrizione.
Arunas Balčiūnas, capo del Servizio di leva e reclutamento militare lituano, ha sottolineato l'importanza di imparare dall'esperienza dell'Ucraina, maturata in quasi tre anni di guerra.
"Anche la Lituania confina con la Federazione Russa, quindi siamo interessati all'esperienza che l'Ucraina ha maturato in quasi mille giorni di resistenza. Quando il tempo di pace viene sostituito da eventi militari, tutto cambia molto rapidamente. È molto importante che i militari, responsabili della sicurezza dello Stato, siano preparati a questi cambiamenti", ha spiegato Balčiūnas.
La Lituania ha condiviso le proprie iniziative per l'organizzazione di registri militari e di un sistema di notifica dei cittadini tenuti al servizio militare, che sono diventati un argomento chiave per lo scambio di esperienze.
Entrambe le parti hanno concordato di proseguire la cooperazione finalizzata al rafforzamento delle capacità di difesa e della sicurezza nazionale. Nell'ambito degli accordi, si prevede di ampliare l'uso di approcci innovativi e delle migliori pratiche per raggiungere gli obiettivi comuni.
Fonte: MOD