Ridateci i soldi! I visitatori di un oceanario cinese si sono indignati per aver visto uno squalo robotico invece di un gigante marino vivo
Nel parco di divertimenti Xiaomeisha Sea World di Shenzhen, nella provincia di Guangdong, nel sud della Cina, si sta verificando un incidente straordinario.
I visitatori dell'oceanario non sono soddisfatti perché al posto dello squalo balena viene mostrato un robot.
Ecco cosa sappiamo
Gli oceanari di tutto il mondo offrono ai visitatori una magnifica collezione di vita marina, dai pesci più piccoli agli enormi squali, razze e tartarughe.
Mantenere e curare uno squalo balena costa più di 14 milioni di dollari all'anno e gli ingegneri cinesi hanno creato uno squalo robot che è lungo 4,7 metri, pesa 430 kg e imita i movimenti del suo prototipo.
Il robot è certamente notevole, anche se gli esperti dicono che i suoi movimenti sono ancora lontani da quelli di uno squalo vero, ma il problema principale è rappresentato dai visitatori dell'oceanario, che non sono contenti che per 230 yuan (32 dollari) venga loro offerto di osservare uno squalo finto.
Alcuni visitatori del parco chiedono la restituzione del denaro e altri minacciano addirittura di intraprendere azioni legali per frode al consumo.
La situazione è ambigua: da un lato, è un peccato per gli squali, perché in cattività vivono non più di cinque anni, mentre nell'oceano - fino a 150. Dall'altro lato, le persone che sono venute a vedere gli squali sono state vittime di un'invasione di squali. Dall'altro lato, la gente è venuta a vedere i rappresentanti vivi delle profondità marine, e gli viene mostrato un falso. In terzo luogo, non possiamo ignorare il lavoro degli ingegneri cinesi: anche se il robot non assomiglia a un vero squalo, il lavoro svolto è eccellente.
Fonte: South China Morning Post