La Russia ha ingannato e reclutato centinaia di Houthi yemeniti per combattere contro l'Ucraina

Di: Mykhailo Stoliar | 25.11.2024, 09:20

La Russia ha reclutato centinaia di uomini yemeniti per la sua guerra di aggressione contro l'Ucraina, promettendo loro lavori ben pagati e persino la cittadinanza russa.

Ecco cosa sappiamo

Una società associata agli Houthi ha promesso posti di lavoro ben pagati e la cittadinanza russa in Russia. Quando gli yemeniti sono arrivati in Russia, sono stati costretti a firmare contratti con il Ministero della Difesa e inviati in prima linea.

Alcuni di loro sono poi riusciti a tornare a casa. Un uomo ha raccontato che gli era stato promesso un pagamento unico di 10.000 dollari e un salario mensile di 2.000 dollari per lavorare in una fabbrica di UAV. Alla fine, dice, è stato portato in guerra da "trafficanti di esseri umani". Il Financial Times scrive che, a giudicare dallo schema, la Russia si sta avvicinando non solo all'Iran, ma anche ai ribelli del Medio Oriente, che sono sostenuti da Teheran.

La comparsa di un gruppo di mercenari yemeniti - per lo più forzati - in Ucraina mostra come i russi stiano sempre più richiamando soldati dall'estero mentre le perdite aumentano e il Cremlino cerca di evitare la piena mobilitazione. Per chiarire, tra i mercenari provenienti da Nepal e India, ci sono oggi in prima linea circa 12.000 soldati dell'esercito regolare nordcoreano, arrivati per combattere contro le truppe ucraine.

Secondo i diplomatici americani, l'accordo tra il Cremlino e gli Houthi, inimmaginabile prima della guerra in Ucraina, è un segno di quanto la Russia sia disposta a spingersi oltre per estendere il conflitto a nuovi teatri, tra cui il Medio Oriente.

Fonte: FT