La Grecia trasferirà tutti i suoi sistemi di difesa aerea sovietici all'Armenia invece che all'Ucraina
La Grecia trasferirà all'Armenia i sistemi missilistici antiaerei S-300, Tor-M1 e Osa e intende sostituirli con sistemi di fabbricazione israeliana.
Ecco cosa sappiamo
Secondo il giornale, lo Stato Maggiore delle Forze Armate greche è "in una fase avanzata" dei preparativi per il trasferimento di armi di origine russa all'Armenia. Si tratta dei sistemi antiaerei di fabbricazione sovietica S-300PMU1, Tor-M1 e Osa-AK, che ora vengono forniti alle unità di difesa aerea greche.
La leadership militare del Paese è determinata ad abbandonare le armi sovietiche. Tuttavia, i precedenti piani di trasferimento di questi sistemi all'Ucraina sono stati interrotti a causa delle pressioni dell'opposizione locale e della mancanza di interesse da parte dei partner occidentali, che non hanno offerto un compenso per i nuovi sistemi.
Immagine illustrativa del sistema missilistico terra-aria Tor-M1. Foto: Forze armate greche
Inoltre, secondo il quotidiano greco Enikos, il rafforzamento di Erevan al posto di Kiev è una scelta strategica per Atene a causa di "legami di alleanza molto stretti e di un ritmo storico comune nella storia recente, oltre che di credenze religiose comuni". Inoltre, per i greci, "un'Armenia forte sarà un ottimo contrappeso all'intransigenza turca, che sta apertamente rafforzando l'Azerbaigian".
Per il governo e lo stato maggiore greco, il sostegno sistematico all'Armenia è una strategia perseguita negli ultimi anni. Il numero di studenti armeni nelle scuole militari greche è già raddoppiato. Anche il numero di forze speciali armene che si addestrano in Grecia è aumentato, così come la partecipazione a nuove esercitazioni.
Tra le ragioni della scelta dell'Armenia ci sono l'esperienza con i sistemi di difesa aerea sovietici e la disponibilità di pezzi di ricambio per la loro manutenzione. L'esercito greco di difesa aerea dispone attualmente di 21 lanciatori di difesa aerea Tor, 38 lanciatori di difesa aerea Osa e 523 sistemi anti-aerei ZU-23-2.
Fonte: Enikos