La Francia vuole creare un proprio missile balistico da 1000 km
La Francia ha iniziato a considerare la possibilità di sviluppare un proprio missile balistico a medio raggio in grado di colpire obiettivi a 1.000 km di distanza.
Ecco cosa sappiamo
Il quotidiano francese Challenges ha riportato le discussioni tra il Comando delle Forze Armate francesi e la Direzione Generale degli Armamenti (DGA) sulla progettazione di un nuovo sistema missilistico. Tra i dettagli noti ci sono un lanciatore basato a terra, una manovra attiva del missile nell'area terminale prima di colpire il bersaglio e mezzi per sfondare le difese missilistiche.
Va notato che la Francia ha già in programma lo sviluppo di un missile da crociera terrestre di portata simile, il Land Cruise Misael, nell'ambito del progetto ELSA.
Al momento non ci sono informazioni sui piani per la creazione di un aliante ipersonico, come il sistema statunitense LRHW. Questo ci fa sperare in una più rapida realizzazione del progetto. Un missile con una gittata di 1.000 km non dovrebbe essere di grandi dimensioni, il che dovrebbe ridurre il costo del suo sviluppo e consentire la creazione di un numero maggiore di missili di questo tipo. Una gittata di 1.000 km è abbastanza sufficiente: dagli Stati baltici può raggiungere obiettivi lontani come Nizhny Novgorod e dalla Polonia può raggiungere Mosca.
Va notato che la Francia ha già in programma lo sviluppo di un missile da crociera terrestre di portata simile, il Land Cruise Misael, nell'ambito del progetto ELSA.
Nonostante questo approccio pragmatico, lo sviluppo di un tale sistema richiederà anni. Anche se utilizzerà tecnologie esistenti, come il missile balistico intercontinentale M51 per sottomarini, la Francia dovrà partire da zero. L'ultima volta che il Paese ha creato un sistema di missili balistici terrestri è stato negli anni '60 e '70, quando ha sviluppato il sistema Pluton con una gittata fino a 120 km.
Pluton. Illustrazione da cідкритих джерел
Attualmente l'Europa non dispone di missili balistici sviluppati in proprio o di missili balistici già pronti con una gittata superiore ai 300 km, fatta eccezione per l'ATACMS statunitense. L'unica eccezione è la Turchia, che dagli anni '90 ha sviluppato una versione localizzata del B-611, chiamata J-600T Yıldırım, grazie alla cooperazione con la Cina e sta attualmente lavorando a un missile con una gittata di 1.000 km.
Fonte: Sfide