Smartphone al posto dei controller: Nintendo potrebbe cambiare il gameplay cooperativo

Di: Anton Kratiuk | ieri, 19:43

Ultimamente si è parlato molto della nuova console di Nintendo, che si dice verrà presentata già a gennaio. Il produttore ha confermato ufficialmente che avrà la retrocompatibilità e gli addetti ai lavori hanno detto che lo Switch 2 avrà una potenza paragonabile a quella della PS4 in modalità portatile e a quella della PS4 Pro quando è collegata a un dock.

Ma l'azienda giapponese potrebbe preparare un'altra sorpresa.

Ecco cosa sappiamo

È stato scoperto online un brevetto di Nintendo, secondo il quale un dispositivo senza nome (forse lo Switch 2) sarà in grado di collegarsi agli smartphone di più giocatori e di utilizzarli non solo come schermo aggiuntivo, ma anche per controllare i giochi.


Uno schema del brevetto Nintendo. Fonte: Clawsomegamer

Non si sa ancora come funzionerà, ma è possibile che il nuovo brevetto abbia a che fare con il cosiddetto progetto "big local co-op".

Secondo quanto riportato, la console genererà un codice QR unico che verrà scansionato con un telefono o un tablet. Una volta collegato, il dispositivo mobile potrà fungere da controller o da schermo aggiuntivo. Ovviamente, in questo modo l'azienda intende diversificare i giochi cooperativi.

È probabile che questo concetto supporterà la modalità cooperativa in giochi più avanzati, non solo in cooperativa locale, ma anche online. In parte, una tecnologia simile è già stata utilizzata in passato per Nintendo Wii U e Nintendo 3DS, ma in quel caso non si trattava di collegare gli smartphone, bensì di utilizzare display aggiuntivi sulla console stessa.

Purtroppo, il fatto che sia stato depositato un brevetto non significa che verrà mai realizzato e non è affatto certo che tale funzionalità apparirà in Switch 2, ma è bello vedere il colosso giapponese alla ricerca di nuovi modi per sorprendere i giocatori.

Fonte: TechSpot