L'amministratore delegato di Stellantis Carlos Tavares ha rassegnato le dimissioni a sorpresa, l'azienda sarà gestita da un "comitato esecutivo ad interim".

Carlos Tavares, il primo e unico CEO di Stellantis, ha annunciato bruscamente le sue dimissioni. Nonostante le gravi sfide che il colosso automobilistico deve affrontare, la decisione è arrivata a sorpresa. A settembre, l'azienda aveva dichiarato che il contratto con il 66enne top executive portoghese sarebbe durato fino al 2026.

Ecco cosa sappiamo

Stellantis ha dichiarato in un comunicato stampa che il consiglio di amministrazione dell'azienda ha accettato le dimissioni di Carlos Tavares da amministratore delegato con effetto immediato. L'azienda è già "a pieno regime" nella ricerca di un nuovo CEO. Fino alla nomina del nuovo CEO, prevista per la prima metà del 2025, Stellantis sarà guidata da un comitato esecutivo ad interim presieduto da John Elkann, presidente di Stellantis e Ferrari.

Tavares ha recentemente criticato pubblicamente i problemi interni della quarta casa automobilistica mondiale. Ha definito la strategia di marketing della Maserati un "fallimento", ha sottolineato la scarsa qualità della produzione nello stabilimento Ram di Sterling Heights e l'inefficacia della pianificazione.

Cosa succede alle vendite?

Il 2024 è stato un anno negativo per Stellantis: diversi modelli, tra cui Fiat 500e, Dodge Durango, Maserati GranTurismo, Jeep Grand Cherokee e Fiat Panda, hanno dovuto sospendere la produzione a causa del calo delle vendite. Le vendite di Jeep negli Stati Uniti sono calate dell'8% nei primi tre trimestri, Ram e Dodge hanno perso il 24% e Chrysler è crollata del 21%. Anche Alfa Romeo ha subito un calo del 10% nonostante il lancio del crossover Tonale.

A settembre, i concessionari Stellantis negli Stati Uniti hanno criticato apertamente il management, incolpandolo del "rapido declino" dei marchi Jeep, Ram, Dodge e Chrysler. La lettera citava il crollo del valore delle azioni, la chiusura degli stabilimenti, i licenziamenti di massa, gli scioperi, le cause legali con i fornitori e i problemi di vendita.

Cosa succederà.

Prima di dimettersi, Carlos Tavares ha dichiarato che i marchi meno popolari di Stellantis hanno solo pochi anni per salvarsi dall'estinzione o dalla vendita. Nonostante ciò, tutti i 14 marchi dell'azienda saranno finanziati fino al 2026, quindi Lancia e Chrysler sono al sicuro per ora.

Fonte: Stellantis