Microsoft, HP e Dell stanno prendendo precauzioni contro possibili aumenti dei dazi da parte del presidente Trump
Con il ritorno di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti, le aziende tecnologiche statunitensi come Microsoft, HP e Dell hanno iniziato a prendere precauzioni contro i dazi previsti sui prodotti provenienti da Paesi come Taiwan e Cina.
Ecco cosa sappiamo
Microsoft sta esortando i propri fornitori ad aumentare la produzione, soprattutto per i servizi cloud, e a spostare le operazioni fuori dai Paesi interessati dalle tasse. Anche HP e Dell stanno chiedendo ai loro fornitori di aumentare la produzione e stanno cercando di ridurre la loro dipendenza dalla Cina. Le mosse arrivano in mezzo alle preoccupazioni per l'aumento dei prezzi dell'elettronica di consumo.
Uno studio della Consumer Technology Association (CTA) ha rilevato che i dazi doganali potrebbero aumentare significativamente i prezzi di smartphone, laptop e console di gioco. Il rapporto della CTA ha anche osservato che le tariffe probabilmente sposteranno la produzione in altri Paesi piuttosto che riportarla negli Stati Uniti. Le aziende stanno adottando misure preventive per proteggersi da potenziali interruzioni delle catene di fornitura globali.
Fonte: shiftdelete