Il CEO di PlayStation ritiene che l'intelligenza artificiale non sarà mai in grado di sostituire al 100% gli sviluppatori, in quanto il fattore umano sarà fondamentale
Le discussioni sulla possibilità che l'intelligenza artificiale sostituisca gli sviluppatori di videogiochi non si placano, ma il capo di PlayStation ritiene che gli esseri umani non saranno mai sostituiti al 100%.
Ecco cosa sappiamo
Hermen Hulst, uno degli amministratori delegati di PlayStation, ha parlato di IA in un'intervista alla BBC.
Sospetta che nei giochi ci sarà una doppia domanda: una di esperienze innovative guidate dall'intelligenza artificiale e l'altra di contenuti manuali e ponderati creati dagli esseri umani.
Trovare il giusto equilibrio tra l'utilizzo dell'IA e la conservazione dell'elemento umano sarà fondamentale
È vero che l'IA può fare alcune cose in modo più veloce e migliore, accelerando lo sviluppo, ma d'altra parte è importante assicurarsi che le persone non perdano il lavoro a causa di essa, quindi la sfida per i leader aziendali non è solo come utilizzare l'IA, ma anche come evitare di gettare la maggior parte del personale in strada.
Fonte: bbc