La nuova funzione di Google consente alle app di controllare lo stato di sicurezza dei dispositivi Android
Google ha aggiornato l'API Play Integrity, che consente agli sviluppatori di app di richiedere ai dispositivi gli ultimi aggiornamenti di sicurezza di Android.
Ecco cosa sappiamo
Questo aggiornamento è particolarmente importante per le applicazioni bancarie e finanziarie, che ora possono limitare l'accesso alle loro funzioni sui dispositivi che non ricevono aggiornamenti di sicurezza da oltre un anno. L'API Play Integrity autentica software e dispositivi per proteggere le transazioni sensibili.
Le app potranno ora ottenere informazioni su quando un dispositivo ha ricevuto l'ultimo aggiornamento di sicurezza e decidere se concedere l'accesso alle sue funzioni in base a tali informazioni. Questa modifica mira a migliorare la sicurezza generale dei dispositivi Android, ma potrebbe avere un impatto negativo sugli utenti di modelli di telefono rari o vecchi che ricevono raramente aggiornamenti, o su coloro che preferiscono sbloccare il bootloader e fare il root dei propri dispositivi.
Google non impone agli sviluppatori di applicare i nuovi requisiti a tutte le funzioni delle app, ma dà loro la possibilità di farlo. L'implementazione completa degli aggiornamenti è prevista per maggio 2025.